Nino Simeone, consigliere e Presidente della commissione Mobilità e Infrastrutture del Comune di Napoli è intervenuto sull'argomento ai microfoni di Napolicalciolive.com: "Da ieri, una volta appreso lo sfogo di Ancelotti, sto cercando di venire a capo di tutta la situazione. Stamattina sono tornato sul posto e ho comprovato l’evoluzione dei lavori, che stanno andando avanti spediti. Lo stato dei lavori allo stadio potete comprovarlo da soli dalle foto e dai video che vi ho fornito. Degli spogliatoi “incriminati” sono riuscito a fare soltanto qualche foto di sfuggita perché all’interno ci sono ancora gli operai che stanno lavorando alacremente. Ma parliamo di rifiniture, di dettagli che possono essere completati in mezza giornata, e sono sicuro che così sarà. I dirigenti mi hanno assicurato che nella giornata delle venerdì alle 11.00 il Napoli verrà convocato per firmare il verbale di consegna dell’impianto e di tutte le aree. Sarà consegnato tutto perfettamente a norma, se così non fosse il Napoli avrà l’opportunità di fare qualche rimostranza ma la farà in sede, dopo aver comprovato l’esito definitivo dei lavori".
Simeone prosegue: "Spero sia tutto pronto e a regola d’arte, deve esserlo, perché il San Paolo non è lo stadio di De Laurentiis o di De Magistris, è lo stadio di Napoli e dei napoletani. Non mi interessa delle polemiche, a me interessa risolvere i problemi. Dico solo che si è scritta un’altra brutta, bruttissima pagina di questa vicenda grottesca. Per colpa di qualcuno abbiamo fatto una figuraccia a livello nazionale, ma non voglio andare oltre, non voglio mettere altra carne al fuoco. Peccato. Un’altra occasione persa per evitare di fare polemiche inutili”.