Ancelotti: “Napoli e Inter daranno battaglia alla Juve”

Il tecnico alla vigilia della sfida contro la Samp: “I nerazzurri sono partiti bene e poi è arrivato Conte. Qui vogliamo lottare per vincere”
Ancelotti: “Napoli e Inter daranno battaglia alla Juve”© Marco Canoniero

NAPOLI - “L’Inter ha grande entusiasmo, dopo un'ottima campagna acquisti. Sono partiti bene e poi è arrivato Conte, un tecnico molto bravo. È normale che sia considerata molto forte. È una contendente per vincere ed è molto competitiva. Anche io la considero molto forte. La Juventus è favorita, come sempre, noi e l'Inter daremo battaglia. Qui a Napoli vogliamo lottare per vincere, come dicono anche i miei giocatori". Carlo Ancelotti non parte sconfitto. Il tecnico azzurro ha parlato alla viglia della sfida contro la Sampdoria: "Ogni partita va affrontata al meglio. In queste prime gare abbiamo fatto male nella fase difensiva mentre ci siamo comportati molto bene nella fase offensiva. Questa seconda cosa l'hanno evidenziata in pochi. Quello della retroguardia non è un problema a livello di individualità: si difende infatti sempre e comunque da squadra. Su questo aspetto stiamo lavorando tanto - ha proseguito Ancelotti parlando anche della formazione -. Llorente ha dimostrato da subito di essere un grande professionista. Si è fatto trovare pronto e si sta allenando alla grande. Ha caratteristiche diverse da tutti gli altri attaccanti della nostra rosa: non si deve meravigliare nessuno se domani giocherà dall'inizio. Magari non starà in campo per tutti i 90 minuti ma potrebbe essere titolare”.

Ancelotti: “San Paolo? Si poteva far prima”

"San Paolo? Stanno procedendo i lavori celermente. Speriamo che domani sia tutto apposto. Crediamo che sarà tutto ok. La mia esternazione è stata fatta col cuore. Quando arrivi al 10 settembre e ancora gli impianti non sono stati consegnati è normale un po' di agitazione. L'argomento è chiuso, domani avremo lo spogliatoio finito. Si poteva fare soltanto un po' prima. La condizione generale del gruppo è buona - ha continuato -. Sia Milik che Insigne hanno cominciato a lavorare con la squadra. Ora starà a me giudicare le loro condizioni e decidere se inserirli dal primo minuto in squadra. Solo Lozano è arrivato dagli impegni con la propria Nazionale un po' tardi. Anche lui si allenerà col gruppo più tardi. Poi deciderò. Ci saranno di certo delle rotazioni nel prossimo ciclo di partite. Tutti i giocatori saranno utilizzati: la qualità della rosa mi permette di fare turnover. Fino a ora abbiamo pensato solo alla Samp, avversaria di domani. Poi penseremo alla Champions e al Liverpool”.

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