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NAPOLI - “Il problema non è che il rigore c'è o non c'è, io credo che Nicchi e Rizzoli non svolgano al meglio il loro lavoro. Io come gli altri presidenti finanzio il calcio italiano, gli arbitri e la FIGC, abbiamo quindi il diritto di essere ascoltati". Aurelio De Laurentiis è una furia. Il presidente del Napoli è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il 2-2 contro l'Atalanta in una sfida finita tra le mille polemiche per un presunto fallo di Kjaer su Llorente non segnalato dal Var. "Chiedo rispetto e chiarezza, Nicchi e Rizzoli devono metterci la faccia", aggiunge il patron azzurro. "A velocità normale quello è rigore, ma bisogna far vedere anche ai tifosi come sono andate le cose. Ci dà fastidio questa intoccabilità di Nicchi e Rizzoli", rincara la dose De Laurentiis che poi giudica una "cafonata" l'espulsione di "un signore come Ancelotti". "Ci siamo stancati, senza di noi gli arbitri andrebbero a pelare le patate. Siamo stanchi di pagare questa classe arbitrale", insiste. Infine commentando la partita, il patron azzurro conclude: "L'Atalanta ha fatto una partita straordinaria, Gasperini è un grandissimo allenatore. Il Napoli oggi però ha onorato davvero la maglia. Ci sono altre 28 partite, avremo modo di rifarci e di stare vicino alla squadra".