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NAPOLI - Si prepara alla sfida di domani sera con la Sampdoria il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso: “Da quando è arrivato Ranieri, la Sampdoria è nelle prime posizioni per poche reti subite. Sarà una sfida difficile, contro una squadra che sa difendere bene. Dobbiamo essere bravi. Sono molto preoccupato, perché affrontiamo un grande allenatore e temo che mi possa incartare", che aggiunge: "Ho detto, per la prima volta, ai miei calciatori di vedere anche la classifica. Se portiamo i 3 punti a casa, può diventare importante per noi. Ci mettiamo in una buona posizione, ma dobbiamo prepararla bene e arrivarci con veleno. Fare 30 punti è importante”. Sciolti anche gli ultimi dubbi di formazione dall'allenatore partenopeo: "Fabian sta male da 4 giorni, non ci sarà. Demme abbiamo preferito farlo partire da solo all’aeroporto e non con la squadra, domani lo valutiamo perché non sta molto bene. Koulibaly non è al 100% mentre Maksimovic sì, ed è disponibile. Mertens sarà sicuramente dei nostri e lo stesso vale per Allan. Hysaj gioca con quello che gli chiediamo, ne sa. Può scrivere un libro sulla linea dei 4, è preparato." Doveroso il ricordo di Luciano Gaucci che al Perugia vide muovere i primi passi di un giovane "Ringhio": "Mi ha dato la possibilità di coronare un sogno, mi ha aiutato molto, mi ha fatto crescere. Mi ha dato tanto e voglio dare un abbraccio a tutta la famiglia. Riposa in pace Big Luciano"
Il mercato e la Juve
Molto attivo nel mercato invernale il Napoli che dopo i colpi a centrocampo ha prelevato dall'Inter Politano: “Sono molto contento, la società mi ha messo a disposizione una squadra competitiva. Politano è un calciatore molto forte, che può darci una mano. L’anno scorso ci ho sbattuto i punti, perché ci è mancata la Champions per un punto e lui fu un valore aggiunto per l’Inter. Il presidente fa sempre la battuta ‘hai voluto la bicicletta e ora pedala’. A me piace pedalare!”. Inizia dunque un nuovo campionato per gli azzurri, tornati a gioire dopo il successo al San Paolo contro la Juve: "Siamo stati umili, così come contro la Lazio. Domani voglio vedere la stessa cosa, e dobbiamo proseguire così senza pensare di aver risolto i problemi. Vedo entusiasmo e a me in settimana piace rompere le scatole. Domani sarà una battaglia, perché la Sampdoria non ci lascerà spazio. Dobbiamo saper interpretare la partita”. Sempre energico Gattuso che alla fine regala un pensiero sulla Panchina d'Oro: "Voterò Mihajlovic. Non per la malattia, ma per quello che ha fatto vedere l’anno scorso”.