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CASTEL DI SANGRO - Oggi in casa Napoli è il giorno della conferenza stampa di presentazione di Victor Osimhen. L'acquisto più costoso della storia del club (oltre 70 milioni di euro), in ritiro con la squadra a Castel di Sangro per preparare la nuova stagione, parla dell'ottimo rapporto con Gattuto e De Laurentiis: "Sono stati come dei padri, ho ricevuto grandissime dimostrazioni di affetto da parte di tutti i tifosi del Napoli". Il talento nigeriano sottolinea poi quanto siano stati importanti i due nella sua decisione di approdare in azzurro: "Ho capito che avrei accettato il Napoli quando ho parlato con il mister ed il presidente. Mi stanno dando tanti consigli. È incredibile ricevere questo affetto, per un giocatore giovane la motivazione è fondamentale".
Napoli: Osimhen si presenta
"Mi definisco un giocatore che ama il gioco di squadra. La passione è fondamentale per me, la mia mentalità è basata sull'idea del mai dire mai. La partita è sempre aperta". Interrogato su cosa si prova ad essere il calciatore più pagato della storia del Napoli, Osimhen risponde: "Essere qui per me è un grande salto, ho grandissimi compagni di squadra. Non mi interessa del denaro, quello che conta per me è fare grandi cose come calciatore. Essere qui per me è un sogno che diventa realtà. Mi piace giocare da centravanti, ma posso giocare in ogni ruolo. Sono felice di essere al Napoli ed ho dei compagni fantastici".
Osimhen sul razzismo in Italia
A proposito del razzismo nel nostro Paese, l'ex Lilla commenta: "Ammetto di essere scettico sulla situazione del razzismo in questo Paese. Poi, però, sono stato a Napoli e l'ho visitata e vista con i miei occhi. A quel punto la mia visione è cambiata, anche dopo l'incontro con il presidente e con l'allenatore. Sono certo che il razzismo non sarà un problema per la mia carriera, con l'affetto dei miei tifosi supererò ogni difficoltà". Il campo manca ormai da diversi mesi vista la sospensione anticipata del campionato francese per via del Coronavirus: "Chiaramente mi è dispiaciuto dello stop della Ligue1. Ho comunque continuato ad allenarmi a casa per farmi trovare pronto per la nuova stagione. Sono già vicino al 100%, farò il possibile per arrivarci il prima possibile".
Osimhen: "Sempre pensato che il Napoli fosse la scelta migliore per me"
"Sono stato sempre convinto che Napoli fosse la migliore scelta per me e per il mio futuro. Sono davvero eccitato di avere questa possibilità", ammette Osimhen, che poi concede un pensiero su Napoli e le sue periferie: "Vivere in una periferia di una grande città non è facile, nonostante questo non bisogna mai arrendersi. Bisogna lavorare sodo per andare avanti nella vita, non si deve mai rinunciare ai propri sogni".
Sulla rivalità con la Juve
"La rivalità con la Juve? Sì, me lo hanno detto i miei compagni. In generale cercherò di segnare sempre, anche contro la Juve. Voglio affrontare sfide sempre più difficili. Allenarmi con intensità e migliorare sempre di più".
Napoli: ecco Rrahmani
Osimhen non è stato il solo protagonista di oggi a Castel di Sangro. Oltre all'attaccante nigeriano, presentato anche il difensore ex Verona Amir Rahmani: "Arrivare al Napoli è un sogno che diventa realtà. Non mi aspettavo di fare quello che ho fatto la scorsa stagione a Verona. Ho fatto il mio massimo - commenta il nuovo difensore del Napoli -. Sono un difensore aggressivo e forte di testa, queste sono le mie caratteristiche. Negli ultimi due anni ho giocato in una difesa a tre ma in passato e in nazionale ho giocato a quattro e all'occorrenza posso giocare anche come terzino. Nessun gol in Italia? Sono il difensore che ha tirato di più, è stato un caso. Spero di segnare qui con il Napoli. Differenza tra il Napoli e le big? Il Napoli è già una grande squadra, non c'è tutto questo gap. Dobbiamo dare il massimo in allenamento".