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NAPOLI - Vittoria in rimonta per 2-1 per il Napoli contro la Juventus al Diego Armando Maradona, a fine partita la soddisfazione del presidente Aurelio De Laurentiis. Intervistato ai microfoni di Dazn il patron dei partenopei ha dichiarato: "È un buon inizio. Devo ringraziare Spalletti perché ha quadrato una squadra, dandogli un gioco molto interessante. Siamo sempre stati all'attacco, conducendo la partita dall'inizio alla fine - aggiunge - Dispiace per l'errore iniziale, questa partita potevamo vincerla 2-0. Ringrazio Spalletti, la squadra e il mio dodicesimo uomo, l'educazione dei tifosi è encomiabile".
De Laurentiis: "Spalletti uomo diligente"
Vittoria importante contro una squadra importante non può che generare grande entusiasmo per il Napoli, proprio su questo aspetto il presidente ha voluto rimarcare l'importanza di Spalletti: "Gli entusiasmi si devono avere e condividere nella vita, in qualunque tipo di attività che ognuno faccia. Ovviamente Spalletti l'ho scelto perché è un uomo molto ordinato, diligente, non in positivo ma che gestisce le cose con fermezza, come piace a me - aggiunge - Finora non ho nulla da eccepire. È una persona con cui si può parlare, che non si offende per qualunque chiarimento si chieda. Non ha fantasmi nel suo ego, è un uomo felice, appagato, come altri non sono".
De Laurentiis: "Leicester? Ho mandato un messaggio alla Uefa"
Il Napoli scenderà in campo giovedì 16 settembre nella prima di Europa League a casa del Leicester, queste le parole del presidente: "A me fa piacere andare a giocare col Leicester, una squadra che ha vinto uno scudetto e gioca molto bene. Ho visto le sue partite all'inizio di questo campionato, è un giocare a tutto campo, gli arbitri non intervengono mai. Un gioco da cui gli italiani dovrebbero apprendere. Oggi c'è stato un calcio all'inglese, l'arbitro è intervenuto poco e bene". Un De Laurentiis che ha parlato anche delle complicazioni di questa stagione dovute dal Covid: "Ora il problema annoso da risolvere è farsi accettare da Boris Johnson in Inghilterra. Stamattina ho parlato con Marchetti, che mi ha rasserenato dicendomi che hanno girato il messaggio che ho inviato alla UEFA al governo inglese. La nostra fortuna è che l'Europa League si gioca di giovedì. Andrebbe fatto un discorso equiparato per tutti, ma ognuno gioca la sua partita. Se non dovessero convincersi per la Champions, speriamo che si convincano per giovedì"