LA SPEZIA - Quinta partita consecutiva in cui va a segno in Serie A, per un bottino parziale di 7 gol durante questa mini-striscia, seconda doppietta - dopo quella alla Juventus, cui si aggiunge la tripletta al Sassuolo - e uno score di 16 centri in 17 presenze stagionali: è l'incredibile media di Victor Osimhen, che sta trascinando a suon di reti il Napoli di Spalletti, sempre più capolista in campionato, protagonista anche del successo odierno - con il punteggio di 3-0 - al Picco di La Spezia.
Napoli, Osimhen sulle tracce di Higuain
Osimhen è soltanto il 4° giocatore della storia del Napoli a toccare quota 16 gol soltanto alla 21ª giornata di campionato, dopo Luis Vinicio nel 1955-56, Edinson Cavani nel 2012-13 e Gonzalo Higuaín nel 2015-16. In particolare, il Pipita, nell'anno in cui Sarri contese lo Scudetto alla Juventus di Allegri fino al clamoroso scivolone di Firenze, si trovava a questo punto della stagione a 21 reti, ma era stato sempre presente, a differenza di Osimhen, costretto sin qui a saltare quattro appuntamenti. L'ex Real, Juve e Milan chiuse poi la stagione a quota 36 (più 2 in Europa), ma il bomber nigeriano è ad oggi assolutamente in scia...
Osimhen: "Un privilegio aver raggiunto i grandi bomber del Napoli"
"Faccio i complimenti a tutto il Napoli, è stata una partita importante e l'abbiamo affrontata nel modo giusto. È un privilegio aver raggiunto grandi campioni che hanno segnato tanti gol nel Napoli. Abbiamo conquistato altri 3 punti, sono molto soddisfatto della mia doppietta. Adesso è importante prepararsi per la prossima partita, dobbiamo rimanere concentrati sul campionato, perché è molto difficile vincere". Così Victor Osimhen, a Sky Sport, dopo la vittoria del Napoli capolista sul campo dello Spezia. "Prima dell'inizio della partita ho calciato in porta, ma ho colpito una ragazza che stava chattando con il telefonino. Sono subito andato in curva a vedere se stesse bene, mi sono scusato con lei", ha poi aggiunto l'attaccante nigeriano.