Verso Eintracht-Napoli, Spalletti: "I regali ci sono, vedremo se saremo bravi a scartarli"

L'allenatore della capolista della Serie A alla vigilia degli ottavi di Champions: "Prendere il pallino del gioco, pressare e a comandare la partita"

FRANCOFORTE (Germania) - Il Napoli di Luciano Spalletti si rituffa nella Champions League, martedì (ore 21) la capolista della Serie A farà visita all'Eintracht nel match di andata degli ottavi di finale. L'allenatore dei partenopei ha presentato così il match alla vigilia: "Conosco bene i miei calciatori anche come uomini, mi aspetto che sappiamo interpretare bene il tipo di partita. Loro hanno un po' di esperienza di noi nella gara da dentro o fuori. Però ci siamo in campionato si siamo preparati per questo, senza pensare al piccolo margine che ci siamo creati. Ho visto che le hanno interpretate bene, quindi mi aspetto ancora questo".

Spalletti e l'emozione Champions

"La sera prima dove dobbiamo dare i biscotti alle renne che vengano a trovarci domani sera, per me è così giocare una partita di Champions. I regali sono a disposizione, vedremo se saremo bravi a scartarli. Anche le squadre che giocano in Europa passano momenti dove decidere di lasciare campo per andare a giocare nello spazio, come fa anche l'Eintracht. Sa benissimo ripiegare in 20-25 e poi ad osare quando va in avanti. Tutti usano non sempre le strategie perché è difficilissimo fare la partita solo nell'altra metà campo - aggiunge - Quando avrà palla l'Eintracht bisognerà ripiegare con gli attanti e ci vorrà la loro disponibilità. Mi auguro che si riuscirà a fare la partita del Napoli che fa da quando si è iniziato: a prendere il pallino del gioco, pressare e a comandare la partita"

Spalletti sulla vigilia di Kvaratskhelia e Osimhen

"Dal punto di vista di maturità si può portare la reazione di Osimhen a Sassuolo che appena ha sentito un problemino ha chiesto la sostituzione. Quello fa parte del calciatore che sa valutare benissimo le cose. Sono tipi che hanno estro, fantasia e qualità per dare segnali al calcio mondiale. Ma sono allo stesso tempo giovanissimi, perché Giuntoli e De Laurentiis sono stati molto bravi a sceglierli in un pacchetto molto ampio. Questa gioventù va plasmata e fatta maturare. Quello di domani sarà un evento da sfruttare, loro quella partita la sapranno interpretare dove non è lecito avere paura. Vedremo delle giocate che solo tipi di questo livello sanno fare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Presente alla conferenza stampa anche il capitano Giovanni Di Lorenzo che ha confermato la fiducia del gruppo in vista della sfida di Francoforte: "Passi falsi? Non c'è timore né preoccupazione, in campionato stiamo facendo benissimo, un percorso bello, ma questa è un'altra competizione. È una gara importante per noi, per i tifosi, non siamo mai arrivati ai quarti e siamo consapevoli dell'importanza della partita. Ci siamo allenati al meglio per dimostrare anche in Europa le nostre potenzialità - aggiunge - Noi in ogni partita cerchiamo di mettere in campo tutte le nostre potenzialità che sono naturalmente quelle del possesso palla, abbiamo tanti giocatori di qualità, naturale fare un certo tipo di gioco".

Di Lorenzo sul suo ruolo da "intermediario" tra la squadra dell'anno scorso e di oggi

"È un lavoro che parte da lontano, non nasce soltanto quest'anno. Anche la stagione scorsa abbiamo fatto un buon campionato, forse all'ultimo siamo mancati un pochino. Se siamo a giocarci la Champions è merito dei miei ex compagni che sono andati via. Tra i migliori terzini d'Europa? Non ci penso più di tanto, spero sempre di fare il mio meglio, alle volte ci riesco altre no. Sono contento del percorso".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

FRANCOFORTE (Germania) - Il Napoli di Luciano Spalletti si rituffa nella Champions League, martedì (ore 21) la capolista della Serie A farà visita all'Eintracht nel match di andata degli ottavi di finale. L'allenatore dei partenopei ha presentato così il match alla vigilia: "Conosco bene i miei calciatori anche come uomini, mi aspetto che sappiamo interpretare bene il tipo di partita. Loro hanno un po' di esperienza di noi nella gara da dentro o fuori. Però ci siamo in campionato si siamo preparati per questo, senza pensare al piccolo margine che ci siamo creati. Ho visto che le hanno interpretate bene, quindi mi aspetto ancora questo".

Spalletti e l'emozione Champions

"La sera prima dove dobbiamo dare i biscotti alle renne che vengano a trovarci domani sera, per me è così giocare una partita di Champions. I regali sono a disposizione, vedremo se saremo bravi a scartarli. Anche le squadre che giocano in Europa passano momenti dove decidere di lasciare campo per andare a giocare nello spazio, come fa anche l'Eintracht. Sa benissimo ripiegare in 20-25 e poi ad osare quando va in avanti. Tutti usano non sempre le strategie perché è difficilissimo fare la partita solo nell'altra metà campo - aggiunge - Quando avrà palla l'Eintracht bisognerà ripiegare con gli attanti e ci vorrà la loro disponibilità. Mi auguro che si riuscirà a fare la partita del Napoli che fa da quando si è iniziato: a prendere il pallino del gioco, pressare e a comandare la partita"

Spalletti sulla vigilia di Kvaratskhelia e Osimhen

"Dal punto di vista di maturità si può portare la reazione di Osimhen a Sassuolo che appena ha sentito un problemino ha chiesto la sostituzione. Quello fa parte del calciatore che sa valutare benissimo le cose. Sono tipi che hanno estro, fantasia e qualità per dare segnali al calcio mondiale. Ma sono allo stesso tempo giovanissimi, perché Giuntoli e De Laurentiis sono stati molto bravi a sceglierli in un pacchetto molto ampio. Questa gioventù va plasmata e fatta maturare. Quello di domani sarà un evento da sfruttare, loro quella partita la sapranno interpretare dove non è lecito avere paura. Vedremo delle giocate che solo tipi di questo livello sanno fare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Verso Eintracht-Napoli, Spalletti: "I regali ci sono, vedremo se saremo bravi a scartarli"
2
Di Lorenzo sul suo ruolo da "intermediario" tra la squadra dell'anno scorso e di oggi