Napoli, la risposta alla sentenza sul caso Acerbi: "Non parteciperemo"

La risposta ufficiale del club azzurro alla Figc dopo la decisione del Giudice Sportivo di assolvere il difensore dell'Inter

Dopo il duro comunicato pubblicato in seguito all'assoluzione di Francesco Acerbi per i presunti insulti razzisti rivolti a Juan Jesus, il Napoli continua la sua campagna contro la Figc. La Federazione aveva infatti promosso una campagna intitolata "Keep racism out" per la 30esima giornata di Serie A, a cui gli azzurri hanno deciso ufficialmente di non prendere parte per protesta.

Napoli, no alla patch contro il razzismo 

Ad annunciare ufficialmente la decisione è stato Tommaso Bianchini, responsabile marketing del Napoli, in occasione della presentazione della maglia speciale che gli azzurri indosseranno sabato per una partnership con Msc Crociere: "Il Napoli ha comunicato che qualsiasi iniziativa contro il razzismo sarà fatta dal Napoli direttamente e non più per interposti enti, società o organizzazioni. Quindi andremo avanti da soli". Una decisione forte per manifestare solidarietà nei confronti di Juan Jesus dopo la testimonianza contro Acerbi.

Napoli, Bianchini: "Combattiamo il razzismo con i nostri mezzi"

Bianchini ha anche spiegato la scelta del club: "Dire che Napoli è nel nuovo Rinascimento vuol dire che accoglienza e uguaglianza sono fondamentali. Lo sport ha il dovere di educare i giovani, ma ora serve anche fare attività per evitare che in futuro accadano ancora certi episodi. Noi andiamo avanti a combattere il razzismo con i nostri mezzi".

Caso Acerbi, la reazioni del Napoli e di Juan Jesus

Il Napoli, tramite un comunicato ufficiale, aveva manifestato tutto il proprio dissenso nei confronti dell'assoluzione di Francesco Acerbi decisa dal Giudice Sportivo: "Il signor Acerbi non è stato sanzionato. A questo punto il colpevole dovrebbe, per la “giustizia” sportiva, essere Juan Jesus, che avrebbe accusato un collega ingiustamente. Non è ragionevole pensare che abbia capito male. Il principio di maggiore probabilità di un evento, ampiamente visibile dalla dinamica dei fatti e dalle sue scuse in campo, che nella giustizia sportiva è preso in considerazione, scompare in questa sentenza. Restiamo basiti".

Altrettanto significativa anche la reazione di Juan Jesus che, pur non commentando direttamente, ha cambiato la sua immagine profilo su Instagram con un simbolo particolarmente significativo.

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