Serie A, meno due al via della settima giornata. Ad aprire il turno di campionato ci sarà il Napoli di Antonio Conte, che venerdì ospiterà al Maradona il Como di Cesc Fabregas. Gli azzurri arrivano alla sfida da primi in classifica, ma il tecnico salentino non abbassa la guardia nella consueta conferenza stampa che precede la partita. Come al solito mai banale il tecnico dei partenopei, che ha affrontato il tema Scudetto, mandando delle frecciate neanche troppo velate, passando per il caso curve che ha coinvolto Milan e Inter.
Napoli, Conte su Como e Fabregas
Si parte con la classifica attuale e il momento che sta vivendo il Napoli: "Il fatto che in vetta alla classifica si siano alternate 6 squadre diverse dimostra quanto sia un periodo di assestamento per tutti. Per noi è importante comunque mettere fieno in cascina, perché ti fa stare più tranquillo anche nei momenti più duri. Continuiamo a lavorare, credendo nel percerso e cercando di crescere nelle conoscenze, nella mentalità, nella voglia, nella determinazione e dal punto di vista tattico. Sono soddisfatto, ho il piacere e la fortuna di lavorare con un gruppo che mi dà ampia disponibilità. Noi, come tutte le squadre, lavoriamo per migliorare sotto tutti gli aspetti. Anche nelle scelte, perché a volte siamo frettolosi e non vediamo la scelta giusta. Ripeto, vedo la disponibilità dei ragazzi di apprendere e migliorarsi, però son passati solo 3 mesi: ci sono margini di miglioramento su tutto, ma vedo che stanno crescendo sotto tanti punti di vista, non solo tattico ma anche caratteriale".
Di fronte venerdì ci sarà il Como di Fabregas. Conte ha allenato lo spagnolo mentre quest'ultimo giocava in Inghilterra: "Con Cesc eravamo al Chelsea, abbiamo vinto Premier ed FA Cup, vivendo bei momenti. Personalmente ho sempre pensato che potesse intraprendere la carriera di allenatore, giocava in mezzo al campo e ti chiedeva sempre il perché di alcune cose, era curioso. Son contento per lui, sta facendo un percorso veloce ma si sta dimostrando preparato. Il Como credo sia la squadra rivelazione: nelle ultime 3 partite poteva fare 9 punti. Stava vincendo 2-0 col Bologna, club di Champions, e h battuto Atalanta e Verona. Ci sono giocatori che avranno un grande futuro, altri invece hanno esperienza. Sappiamo che affronteremo una squadra che ci darà problematiche, che verrà con entusiasmo e autostima. Noi ci stiamo preparando per non farci cogliere impreparati". Il calendario del Napoli dice Como, Empoli e Lecce a precedere il Milan, Conte chiederà 9 punti? Questa la risposta del tecnico: "Non chiedo a priori, metto i calciatori nelle condizioni di poter poi chiedere loro i 3 punti, è ciò che inseguiamo sempre. Possiamo giocare con la prima o l'ultima in classifica, ma l'atteggiamento non va cambiato: in Italia prendere 3 punti è sempre difficile".