© ANSAAurelio De Laurentiis indagato per falso in bilancio. Nel mirino della Procura di Roma, la compravendita del difensore greco Kostas Manolas nell'estate 2019. Il giocatore era stato acquistato a titolo definitivo dal club giallorosso, per poi essere ceduto nel gennaio 2022 all'Olympiacos.
ADL pronto a "chiarire la vicenda"
La chiusura del fascicolo da parte della Procura rientra nell'indagine sulle presunte plusvalenze fittizie relative all'acquisto dell'attaccante nigeriano Victor Osimhen nel 2020 dal Lilla. I pm Lorenzo De Giudice e Giorgio Orano avevano già proceduto alla chiusura delle indagini nel gennaio 2024. Il patron del Napoli, rinviato a giudizio, ha fatto sapere tramite i propri legali, gli avvocati Lorenzo Contrada e Fabio Fulgeri, di essere a disposizione degli inquirenti "per chiarire l'intera vicenda".
Manolas dopo Osimhen: nuove carte per Chiné
Le indagini condotte dal comando provinciale di Roma della Guardia di Finanza, hanno riguardato in un primo momento l'operazione con la quale il Napoli si aggiudicò Osimhen dal Lilla per una cifra superiore ai 70 milioni. Contestualmente, De Laurentiis cedette al club francese il cartellino di quattro giocatori a fronte di un ammontare inferiore ai 20 milioni: i giocatori non hanno mai indossato la maglia del Lilla e sono scesi in campo solamente nelle serie minori. I pm chiudono ora un nuovo fascicolo sull'acquisto del romanista Manolas per 36 milioni, ufficializzato dal club il 31 giugno 2019. Il giorno successivo, la Roma di James Pallotta annunciava l'ingaggio dal Napoli di Amadou Diawara. Ed è proprio lo scambio delle valutazioni dei giocatori ad avere insospettito la Procura, fino al rinvio a giudizio per falso in bilancio. Sul fronte sportivo, il procuratore Figc Giuseppe Chiné, che aveva già aperto il fascicolo sull'attaccante nigeriano, potrebbe ora acquisire le nuove carte dagli inquirenti. Tuttavia, dell'indagine federale non si sono più conosciuti gli sviluppi.