Kevin De Bruyne parla dal ritiro di Dimaro del Napoli e analizza i suoi primi giorni con la maglia dei campioni d'Italia. Ai microfoni di SkySport il campione belga commenta: "Sto bene, ovviamente sono qua solo da 10 giorni ma tutto procede per il meglio. Ci stiamo allenando duramente e sono contento".
Tifosi e duro lavoro
"Credo che la qualità qua sia molto alta - prosegue De Bruyne - Il Napoli ha tanti buoni giocatori, ma questo lo sapevo già. L'anno scorso è stato campione d'Italia, normale che il livello sia alto. Stiamo lavorando molto e adesso si tratta di conoscere meglio la squadra, i giocatori e gli allenatori. Li conoscerò certamente meglio nelle prossime settimane". E sulla passione del popolo napoletano: "E' una cosa che va solo accettata anche se a volte non è semplice. Avere i tifosi come quelli del Napoli ti spinge a dare qualcosa in più, ma a questo livello ognuno deve comunque prendersi le proprie responsabilità e cercare di arrivare al meglio per giocare il prossimo mese. Questo è quello che stiamo facendo: lavoriamo davvero tanto ed è la cosa più importante per me".
Conte e Guardiola: le differenze
KDB segue le indicazioni di Conte e spiega le differenze riscontrate rispetto al metodo di Guardiola: "Direi che probabilmente Pep ha uno stile più offensivo, mentre Conte tende forse a essere un po' più difensivo ma è difficile dirlo: stiamo lavorando insieme solo da 10 giorni mentre con Pep ho lavorato per 9 anni, lo conosco a fondo e conosco il suo modo di giocare. Qui ci saranno tattiche un po' diverse ma è normale. Ho tutto il tempo per conoscere il mister e il suo approccio ma questa, probabilmente, è la differenza principale". Poi un passaggio sul ko nel test con l'Arezzo e la prossima amichevole col Catanzaro: "Non sono troppo preoccupato, la cosa importante per me è conoscere meglio la squadra. Certo vogliamo vincere e quella partita avremmo potuto vincerla facilmente ma non siamo riusciti a segnare. Ora cercheremo di fare meglio".