© LaPressePALERMO - "L'accordo per il mio rinnovo non c'è ancora, ma so che le parti ne stano parlando. Questo è un club serio. Spero rimanga anche Iachini, che è importantissimo per noi. Con lui si lavora bene e tanto, anche tatticamente. Quando con un tecnico è così si migliora sempre, e quando hai quel supporto e quello dei giocatori con più esperienza in serie A è molto importante". Parola di Lazaar, che in conferenza stampa usa parole di profonda stima per il tecnico del suo Palermo, ritornato al successo dopo due mesi contro l'Udinese. E proprio riguardo il sorriso ritrovato in casa rosanero, il difensore predica attenzione: "Il campionato non è finito. Abbiamo un lavoro da portare a termine: dobbiamo ancora salvarci, ci mancano ancora 2 punti e dobbiamo cercare di conquistarli al più presto. Poi continueremo a giocare onorando quasta maglia, e di certo non faremo brutte figure".
SUL RITORNO ALLA VITTORIA - La soddisfazione per il successo e per la propria prestazione, però, è tanta: "Sono molto contento per gol e vittoria. Visto il nostro momento non entusiasmante, era quello che ci voleva. Non siamo stati contenti di non riuscire a raggiungere risultati positivi per sei partite, ma questo è il calcio, e per fortuna è arrivata la svolta con l'Udinese. Ora siamo contenti per la vittoria ritrovata e per aver dato questa gioia al presidente Zamparini. Adesso dobbimo cercare di continuare così".
ESULTANZA E DEDICA - "La mia esultanza? Dovevo ringraziare il medico e il suo staff che mi hanno aiutato a recuperare dall'infortunio, anche a livello mentale. La dedica, invece, era per i 34 bambini morti nel mio Paese in un incidente mentre stavano tornando da un torneo. E' stata una notizia bruttissima. Il mio gol era tutto per loro".