La 18esima giornata di Serie A sta per prendere il via e, tra le tante partite in programma, spicca lo scontro salvezza tra Parma e Monza. Una gara che si preannuncia senza esclusione di colpi, con entrambe le formazioni che vogliono chiudere l'anno con una vittoria. Delle insidie del match e di molto altro ha parlato il tecnico gialloblù Fabio Pecchia, che ha presentato l'incrocio con i lombardi nella conferenza stampa di vigilia.
Parma-Monza, la conferenza di Pecchia
Che Parma si appresta a sfidare il Monza? "Devo tenere conto della condizione e dello stato di forma di alcuni giocatori. Domenica abbiamo provato un assetto che possiamo ripercorrere. C'è un aspetto mentale che deve farla da padrone, oltre a quello tattico". Il recente ruolino di marcia non è a favore degli emiliani: nelle ultime cinque partite sono state ben quattro le sconfitte. "I dati presi per 4-5 partite hanno un valore fino ad un certo punto. Va analizzato tutto il percorso, nelle ultime partite abbiamo affrontato Inter, Atalanta, Lazio, Hellas e Roma. Dobbiamo pensare a fare un'altra partita, con le nostre energie. Domani sul campo tutti noi dovremo spingere per la partita".
Sul rapporto con i tifosi: "Abbiamo sempre avuto un bel rapporto con l'ambiente. È un momento particolare, ma stiamo vicini ai ragazzi. Abbiamo bisogno di una spinta, come dicevo due anni fa nei nostri momenti di alti e bassi, tanto dipende dal nostro atteggiamento sul campo. Se riusciamo a spingere i nostri tifosi sarà un Tardini importante". Come sta il gruppo a livello mentale? "C'è differenza di categoria e il dettaglio non è banale rispetto al passato. Continuo a chiedere di avere fiducia, anche il saper reagire è una capacità per diventare anche più forti".
La sconfitta di Roma è stata pesante: "Di solito non dico quello che dico ai ragazzi. Il giorno prima di Natale ho augurato a tutti di passare un buon Natale, nonostante il nostro mestiere condizioni la vita privata. Mi sono sentito di dire ai ragazzi di affrontare quei giorni con le famiglie, prima di affrontare il nostro percorso e riprendere il nostro cammino con serietà e professionalità come sempre". E aggiunge: "Sono convinto che troveremo le forze per affrontare questo momento, ma anche questo serve per il futuro e per il nostro presente. Il nostro campionato passa anche da questi momenti, ma ci vuole la forza di capire il momento e affrontarlo con petto in fuori e con forza".
Pecchia fa gli auguri al nuovo allenatore del Monza, Salvatore Bocchetti: "Non credo cambierà molto lo stile di gioco. Faccio un in bocca al lupo a Bocchetti, è venuto anche a trovarci ed è un grandissimo amico. Mi sembra in linea con il Monza di Nesta, con due trequartisti. Non penso cambi molto, ma quando c'è un cambio di allenatore c'è anche un cambio dal punto di vista mentale".