De Sanctis: «Anche in Figc voglio continuare a giocare»

Il portiere della Roma si confessa: «Albertini si dimetterà e si libera un posto nel Consiglio Federale. C'è questa possibilità ma non per questo smetterò di scendere in campo. L'Italia? Passerà il turno»
De Sanctis: «Anche in Figc voglio continuare a giocare»© LaPresse

ROMA - I tifosi della Roma palpitano, Morgan De Sanctis li rassicura. L' estremo difensore giallorosso è intervenuto ai microfoni di Sky parlando a 360 gradi del suo futuro, condizionato dall'eventuale approdo in Figc, fino alla sconfitta dell'Italia contro il Costarica nel Mondiale brasiliano«Non voglio assolutamente smettere di giocare - ha chiarito il portiere -. Albertini si dimetterà alla fine del Mondiale perché vuole fare altro e si libera un posto nel Consiglio Federale. E' vero, potrei prendere parte all'elezione per questo posto perché spetta ad un rappresentante dell'Associazione calciatori. Ma non per questo smetterò di scendere in campo. Lo ha fatto anche Perrotta». 

 

 

FIDUCIA IN PRANDELLI - Escluso dalla lista dei papabili per il Brasile, De Sanctis non per questo ha smesso di seguire la Nazionale. Nonostante la sconfitta di ieri contro il Costarica, il portiere è ottimista sulle possibilità degli azzurri di passare il turno: «Ci sono dei campionissimi in rosa e tutto il collettivo è capace di fare la differenza per passare il turno, per questo sono fiducioso - ha spiegato -. L'Italia ce la farà. Ho parlato con De Rossi ma non gli ho chiesto dell'infortunio al polpaccio. Mi fido assolutamente di quello che hanno detto il mister e i giocatori. Ci sono stati problemi dal punto di vista atletico che devono essere superati se vogliamo battere l'Uruguay. Dobbiamo prendere atto delle difficoltà avute e riversate tutte le migliori energie sul prossimo impegno».

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