© www.imagephotoagency.itROMA - «Il caso Totti? Sono stato accusato di aver minimizzato il presunto caso. Questa società due anni fa gli ha rinnovato per due anni il contratto da giocatore, facendogli firmare anche un contratto da sei anni da dirigente trasformando una vecchia opzione di cinque anni che aveva con la vecchia proprietà. Adesso il presidente quando verrà qui parlerà con Francesco sul tema di giocare o meno: un appuntamento tra loro due già programmato prima di quella famosa intervista». Così il dg giallorosso, Mauro Baldissoni, a Premium nel prepartita di Empoli-Roma. «Per noi non è cambiato nulla, salvo aver appreso un piccolo disagio da parte di Totti che potrebbe essere stato discutibile per i tempi ma che gli perdoniamo per l'affetto infinito che proviamo per lui». Poi una battuta sulla prossima partita Champions contro il real, in cui i giallorossi partono decisamante sfavoriti dopo lo 0-2 dell'andata: «I sogni non servono - risponde il manager - c'è la speranza di fare una buona partita, sapendo che potrebbe non bastare. Se la Roma metterà in campo tutte le sue qualità potrà creare delle difficoltà al Real che non è invincibile. Noi andremo là con la convinzione di fare bene».