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TORINO - Un'estate "a somma zero" per Radja Naingollan, che da una parte ha finalmente ottenuto il tanto atteso rinnovo di contratto ma dall'altra ha perso la maglia del Belgio con cui i rapporti non sono del resto stati sempre idilliaci (già in passato il 'Ninja' è stato al centro di dispute sul ruolo e i suoi comportamenti in Nazionale). Il ct Roberto Martinez non ha infatti inserito il centrocampista nella lista dei convocati per il doppio impegno di qualificazione ai Mondiali 2018, contro Gibilterra e Grecia. «Sono molto dispiaciuto - ha detto il giallorosso al portale belga 'Hln' - ho intenzione di risolvere questa questione e devo riflettere sul mio futuro». Da parte sua, Martinez ha parlato di scelta esclusivamente tecnica: «Radja ha un periodo di forma non ottimale, mi spiace: ma quando succede qualcosa con lui, è sempre una notizia più grande della realtà. Semplicemente, avevo bisogno dei migliori giocatori per queste due partite». Il centrocampista della Roma aveva già avuto un rapporto difficile anche con il precedente selezionatore Wilmots, che dopo l'Europeo 2012 lo accusò di fumare. Poi con Martinez l'inizio difficile, le prime esclusioni, le polemiche, una ricucitura e - ora - la nuova mancata convocazione.