© www.imagephotoagency.itTORINO - Questa mattina, intorno alle 5, Bruno Peres ha avuto un incidente all'altezza delle Terme di Caracalla. L'esterno della Roma era alla guida della sua Lamborghini che ha sbandato senza coinvolgere altre auto. La vettura del brasiliano è andata completamente distrutta ma per fortuna non ci sono state conseguenze per l'ex giocatore del Torino. Sono in corso accertamenti da parte della polizia locale per chiarire la dinamica dell'incidente che ha coinvolto la scorsa notte il calciatore giallorosso Bruno Peres al centro di Roma. Al vaglio dei vigili del Gruppo I varie ipotesi: dal colpo di sonno all'alta velocità. Come da prassi, il calciatore è stato sottoposto ai test sull'assunzione di alcol e si attendono i risultati.
ALLENAMENTO PUNITIVO - Niente giorno di riposo, ma allenamento 'punitivo' in solitario a Trigoria: questa la decisione disciplinare della Roma nei confronti di Bruno Peres, protagonista di un incidente con la sua auto alle 5.30 di stamattina nel centro di Roma. Il difensore brasiliano, uscito illeso nonostante la sua auto sia distrutta, e' stato contattato telefonicamente dalla dirigenza giallorossa e 'richiamato' a Trigoria nonostante il giorno di riposo concesso da Di Francesco alla squadra. Per lui, lavoro in campo con il solo preparatore atletico.
POSITIVO ALL'ALCOL TEST - Bruno Peres è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e gli è stata ritirata la patente a seguito dell'incidente di stamani a Roma. Peres è risultato positivo all'alcol test e il tasso alcolemico riscontrato sarebbe sotto ai 2%. Perdendo il controllo della Lamborghini è finito contro un albero. Nello schianto non sono stati coinvolti altri veicoli.
NON CONVOCATO - Niente gara col Benevento per Bruno Peres. Il terzino brasiliano, protagonista all'alba di un incidente al volante della sua Lamborghini, non sarà convocato dal tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, per la gara di campionato in programma domenica sera all'Olimpico. L'esclusione disciplinare è stata decisa dalla società e dal tecnico e comunicata già al giocatore, e ricalca il provvedimento già adottato con Nainggolan dopo i video diffusi via social a capodanno.