Ranieri: «Schick? Diventerà un campione. Futuro? Si vedrà, pensiamo al Cagliari»

Il tecnico giallorosso ha parlato della sfida di sabato contro la formazione di Maran, e sulla sua permanenza sulla panchina dei capitolini dice: «Mi sento l'allenatore della Roma fino alla fine del campionato»
Ranieri: «Schick? Diventerà un campione. Futuro? Si vedrà, pensiamo al Cagliari»© Getty Images

ROMA - La Roma, che ha conquistato 7 punti nelle ultime tre uscite stagionali ed è reduce dal pareggio nello scontro diretto per la Champions a San Siro contro l'Inter, prepara la sfida di sabato contro il Cagliari. Il tecnico dei giallorossi Claudio Ranieri, intanto, in conferenza stampa ha parlato degli avversari ma anche del proprio futuro, viste le tante voci che vorrebbero Antonio Conte come prossimo allenatore dei capitolini nella prossima stagione.

SUGLI AVVERSARI - «Bisogna rispettare sempre ogni avversario, ma i ragazzi stanno lavorando molto intensamente e molto seriamente per poter concorrere per questo benedetto posto in Champions, per il quale ci sono diverse squadre in lizza. Sarebbe da sciocchi prendere una partita sottogamba. E a maggior ragione se l'avversario è il Cagliari, una squadra che non molla mai, che sta facendo un gran finale e ha diversi ottimi giocatori, con Pavoletti che è un punto di riferimento costante su ogni pallone alto. È una partita da giocare con intelligenza e attenzione», questo il commento del tecnico romano sulla squadra di Maran. Per quanto riguarda i singoli, Ranieri è sicuro: «Cragno e Barella sono due giovani molto in gamba, con un futuro roseo anche in nazionale»

LE ASSENZE - I giallorossi dovranno fare a meno di Zaniolo e Cristante squalificati. L'ex allenatore del Leicester si aspetta però tanto da chi scenderà in campo: «Mi aspetto qualche contrattempo in termini di fluidità di gioco ma mi auguro che chi scenderà in campo faccia un surplus di lavoro e tutta la squadra riesca a bilanciare queste assenze». Sono a disposizione Perotti «si sta allenando bene, ha recuperato» e Pastore «lo vedo molto bene, molto motivato»,  ma il primo ha più chance di partire titolare anche se nessuno dei due ha i novanta minuti nelle gambe.

DENTRO CORIC, TRIDENTE INTOCCABILE - In mezzo al campo potrebbe esserci presto una chance per Coric: «È un gran buon giocatore, non è facile cambiare nazione ma ha grande qualitaà, deve adattarsi al calcio tattico che c'è in Italia». Davanti sono intoccabili El Shaarawy e Dzeko. Sul primo, a segno contro l'Inter, e' gia' in doppia cifra Ranieri commenta: « È un ragazzo molto coscienzioso, che riesce a fare le due fasi e sta dando un grosso contributo», mentre per quanto riguarda il bosniaco, fra i migliori a San Siro dice: «È un giocatore che ama partecipare al gioco: quello che ha fatto vedere con l'Inter è il suo habitat naturale, venire incontro, fare da punto di riferimento per i giocatori che si inseriscono. Può anche giocare con uno accanto - continua il tecnico giallorosso - che però deve capire il suo gioco e inserirsi al momento giusto».

SU SCHICK E ÜNDER - Caratteristiche che non sembrano appartenere a Schick, nel quale però il tecnico giallorosso continua a credere: «Sono convinto che sia un grosso campione. C'è chi matura un po' prima e chi un po' dopo ma ha tutti i requisiti per diventare un grande giocatore». E per il finale di stagione Ranieri conta anche su Ünder, sostituito all'intervallo con l'Inter. «È una questione sia fisica che tattica: in quella posizione o crei problemi all'avversario o l'avversario li crea a te. Si sta allenando molto bene e mi aspetto molto da lui»

LE VOCI SUL FUTURO - Mentre la rincorsa Champions continua, non mancano le voci sul futuro e in particolare quelle sulla panchina giallorossa. Ranieri nei giorni scorsi ha dato l'impressione di sentirsi un candidato a pieno titolo, salvo precisare oggi che «non mi sono mai proposto in vita mia. Io mi sento l'allenatore della Roma fino alla fine del campionato, poi Dio vedrà e provvederà. Mi hanno chiamato in un momento di necessità e ho accettato a scatola chiusa questa parte di stagione. Non penso al prossimo anno ma solo alla partita col Cagliari".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...