BERLINO - Tredici anni dopo quel 9 luglio del 2006, dopo l'urlo di Grosso e di tutta l'Italia, dopo l'immagine scolpita nella pietra di Cannavaro che alza al cielo di Berlino la Coppa del Mondo vinta dagli azzurri contro la Francia. Tredici anni dopo Totti ritorna lì, all'Olympiastadion, con suo figlio Cristian incrociando il passato glorioso al presente senza Nazionale e senza Roma. Chissà quante volte papà Francesco avrà raccontato a casa di quella notte e di quelle che l'hanno preceduta, dal rigore contro l'Australia alla semifinale con la Germania, fino al fatidico "campioni del mondo!". Oggi dentro quello stadio, immortalato da un post su Instagram, Totti ancora riesce a sentire le voci e a vedere le immagini del trionfo. Tredici anni dopo, con suo figlio.