Florenzi: "La Roma viene prima di me. Rispetto le scelte di Fonseca"

TORINO - Un bel 7 in pagella per Alessandro Florenzi, tornato in campo ieri con la Nazionale nel netto 3-0 degli azzurri contro la Bosnia. Il capitano giallorosso sembra essere uscito dai radar del tecnico portoghese della Roma Paulo Fonseca che, soprattutto nell'ultimo periodo, sta centellinando il suo utilizzo. Un periodo complicato per il terzino di Vitinia che, in questo primo scorcio di stagione ha collezionato solo 8 presenze in Serie A e appena sei minuti in Europa League (contro il Borussia Moenchengladbach all'Olimpico). Florenzi, al termine dei 90 minuti del match di qualificazione a Euro 2020 (gli azzurri hanno ottenuto il decimo successo consecutivo e Roberto Mancini ha superato il record di Vittorio Pozzo), ha commentato così la sua situzione ai microfoni di Mediaset: Non ho giocato per far cambiare idea all'allenatore, ma per Alessandro. Penso solo a giocare, voglio dare il mio contributo alla Roma. Continuerò ad allenarmi a 2 mila, come ho sempre fatto, spero che nel breve periodo possa riuscire a mettere in difficoltà il tecnico, che in questo momento sta facendo altre scelte. E io le rispetto. Se devo fare il capitano - continua Florenzi - devo dare l'esempio: come successo negli anni scorsi, metto la Roma davanti a me. Tutti dobbiamo stare in silenzio e lavorare, perché se lo fa il capitano tutti lo fanno di conseguenza".