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ROMA - Alla vigilia della sfida decisiva di Europa League contro il Wolfsberger, Paulo Fonseca dà più di qualche indicazione, in conferenza stampa, sulla formazione che schiererà: “Se penso di fare turn-over? Onestamente sì, potrei cambiare quattro o cinque uomini - dice l'allenatore della Roma - ho fiducia nei miei giocatori. Dzeko giocherà. Pau Lopez e Kolarov no. Under? Giocherà”.
Fonseca: "Non parlo di Florenzi"
All’ennesima domanda su Florenzi però Fonseca chiude la porta: “Non vorrei parlare più di questa situazione, sono valutazioni che faccio io. Kluivert sta tornando e contro la Spal penso che sarà pronto. Pastore sta facendo un lavoro specifico e penso che sarà pronto in due settimane”. Per Kalinic titolare invece bisognerà aspettare ancora: “Si sta allenando bene, è una soluzione. Per questa partita giocherà Dzeko, ma sta meglio”. Paulo Fonseca fa poi un bilancio parziale dei suoi primi sei mesi in giallorosso: “Sono molto soddisfatto, la squadra è migliorata molto dall’inizio e sta in un buon momento. Sono sei mesi molto positivi”. Infine ha un pensiero per Ancelotti: "Sono sempre triste quando un collega viene esonerato e la situazione di Carlo dopo la partita di ieri è difficile. Ho grande ammirazione per un grande allenatore come lui".
Perotti: "Possiamo vincere l'Europa League"
In conferenza stampa, accanto a Fonseca, c’è anche Diego Perotti, che conferma la sua speranza, espressa in estate, di poter vincere l’Europa League: “Sì, ho fiducia nella squadra e nel mister. Abbiamo le qualità per poterlo fare anche se adesso arrivano grandi squadre dalla Champions League. Domani dobbiamo vincere per pensare poi alla prossima fase della competizione”. Il trequartista argentino sembra essersi messo alle spalle i problemi fisici: “All'inizo è stato brutto, avevo fatto tutto il ritiro senza saltare un allenamento, poi ho avuto questo brutto infortunio, spero di averlo lasciato alle spalle. Nel calcio gli infortuni ci stanno. A livello personale spero di poter stare al 100% fino a fine stagione: a 31 anni sarebbe bello. Gli infortuni non accadono solo alla Roma. Vediamo il Real Madrid che ne ha avuti tanti. E’ una professione in cui ci sono sempre infortuni. Noi abbiamo avuto diversi tipi, non solo muscolari, c’è anche un po’ di sfortuna”.