© LAPRESSE
ROMA - Archiviato per il momento il capitolo Europa League, la Roma torna con la testa al campionato. Domenica alle 18.00, all'Olimpico arriva la Spal e Paulo Fonseca non vuole vedere cali di concentrazione come accaduto contro il Wolfsberger: "Non credo risuccederà. Abbiamo studiato la Spal ed è una buona squadra. E’ la squadra con la miglior organizzazione difensiva, sarà una partita difficile. I giocatori lo hanno capito". Dopo la partita contro il Wolfsberger che è costata alla Roma il secondo posto nel girone e quindi un sorteggio meno agevole in vista dei sedicesimi di finale di Europa League, Fonseca aveva accusato alcuni giocatori di non meritare di giocare eppure qualcuno di questi potrebbe tornare in campo già domani: "Adesso non abbiamo molte soluzioni, uno di questi può giocare anche domani. Non voglio parlare della partita contro il Wolfsberger. Non mi è piaciuto l'atteggiamento e gliene ho parlato. Ne ho parlato con i calciatori ed è finita la discussione. Abbiamo avuto un forte atteggiamento sempre, solo in due partite non è stato così: con Sampdoria e Wolfsberger. Ma domani mi aspetto che la squadra possa giocare con l'atteggiamento che ha normalmente. Se Petrachi mi ha supportato? Non ho bisogno in questi momenti del supporto del direttore. Se la situazione non mi piace ne parlo, non ho bisogno di aiuti".
Fonseca e i dubbi di formazione
Nonostante gli uomini contati a centrocampo, Fonseca non pensa a un arretramento di Pellegrini in mediana: "Ora Pellegrini è molto importante come trequartista e non sto pensando al cambio. Under? Non voglio parlare di situazioni individuali. Deve migliorare molte cose, ma non voglio parlare dei singoli". Per quanto riguarda gli infortunati, ancora non è pronto Kluivert: "Si è allenato con noi in questi giorni, ma sento che non sta bene. Non vogliamo rischiarlo in questo momento". Con Smalling infortunato e Mancini squalificato salta la coppia titolare al centro della difesa e se Fazio dovrebbe essere certo di giocare, al suo fianco Cetin sembra in vantaggio su Juan Jesus: "Vediamo domani. Sono le due soluzioni, uno dei due giocherà sicuramente". E su Petagna, possibile obiettivo del mercato di gennaio conclude: "È un attaccante forte fisicamente, è un buon giocatore".