Roma, Fonseca: "Anno di cambiamento. Non sarebbe un fallimento non arrivare quarti"

Le parole dell'allenatore giallorosso in conferenza stampa sulla sfida di Serie A contro il Lecce: "Sarà una partita difficile"
Roma, Fonseca: "Anno di cambiamento. Non sarebbe un fallimento non arrivare quarti"© LAPRESSE

ROMA - "Lecce squadra molto motivata, che gioca bene e che ha buoni giocatori a cui piace avere la palla. Sono in un gran momento, con tre vittorie di fila, sappiamo che sarà una partita difficile". Così Paulo Fonseca, allenatore della Roma, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Lecce. Per quanto riguarda la formazione, il tecnico portoghese ha ammesso che potrebbe "cambiare 2, 3 o magari 4 giocatori per avere una squadra più fresca, non abbiamo molto tempo per recuperare" dalla gara di Europa League. "Io devo essere il primo a credere che possiamo giocare la Champions e devo farlo credere agli altri" ha aggiunto l'allenatore della Roma. Per Fonseca "non sarebbe un fallimento" in caso di mancata qualificazione in Champions. "Io penso che questo è un anno di cambiamento, da quanto tempo lavorano nelle loro squadre Simone Inzaghi e Gasperini?", ha ricordato. "Più che parlare di cosa la squadra non ha fatto bene è più importante valutare le cose fatte meglio. Dall'inizio della stagione abbiamo fatto tante buone partite, vuol dire che ne abbiamo le possibilità. Su questo dobbiamo lavorare", ha aggiunto Fonseca. Sui pochi gol su palle da ferme, il tecnico giallorosso ha ammesso che "è vero dobbiamo fare meglio, ci stiamo lavorando".

Fonseca sulla formazione della Roma

Infine, sulla formazione: "Far riposare Pellegrini? Ho pensato anche a questa possibilità, ma ho parlato con lui e deve capire perchè non ha fatto bene. In questo momento devo farlo giocare, è importante che dimostri che sta lottando per cambiare le cose. Non è che nascondendo i giocatori possiamo aiutare loro e la squadra. Kolarov domani gioca, non penso a fare nessuna gestione. Per la partita di domani le sue caratteristiche sono importanti. Non è stato bene, ma ora sta migliorando. Mancini? Non posso dire niente, tornerà a giocare quando ne avremo bisogno. E' un grandissimo giocatore, un grande professionista. Ma Smalling e Fazio hanno fatto una buona partita. Sono tutti pronti domani, da Mkhitaryan a Kluivert e Perotti".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...