Dzeko: "Orgoglioso di essere il capitano della Roma"

ROMA - "La scelta di restare qui non è stata difficile, anzi, è stata giusta". Così l'attaccante della Roma Edin Dzeko, in video-collegamento a Sky Sport, ha commentato la decisione di rimanere nella Capitale presa la scorsa estate. "Ora sono ancora più orgoglioso di far parte di questa società che in un momento così difficile sta facendo cose molto importante per tutti i suoi tifosi. Noi giocatori siamo a disposizione del club e cerchiamo di aiutare in tutti i modi possibili". La quarantena forzata però ha regalato a Dzeko tanto tempo da trascorrere con i suoi figli: "Non sono mai stato per così tanto tempo a casa, ma sono contento per i miei figli e tutta la famiglia. In questi momenti è l'unica cosa positiva e vedere i miei bambini felici rende contento anche me".

Sul discusso tema della ripresa del campionato, per cui si paventa la data del 3 maggio. "E' un argomento delicato, la salute ora è la cosa più importante ed ora lo sport, che continuiamo ad amare, non è in cima ai pensieri che dobbiamo avere. Sarà giusto riprendere e terminare il campionato quando la situazione si sarà calmata e non ci saranno più pericoli". "Cosa mi manca di Sarajevo? Provo un amore infinito e sarà così per sempre. Di Roma mancherebbe casa nostra, per mia figlia l'Italia è casa sua". Poi la chiosa sulla scelta della Roma di affidargli la fascia di capitano: "La prima volta l'ho indossata al Wolfsburg, sono capitano della Bosnia da 6 anni. Esserlo nella Roma è un motivo d'orgoglio, ma anche prima mi sentivo uno dei capitani. In una squadra - ha concluso Dzeko - ci sono molti leader".