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ROMA - Sfumato l’approdo alla Juventus, Edin Dzeko torna a essere a pieno titolo il capitano della Roma, pronto a debuttare in campionato proprio contro i bianconeri. Lo sottolinea il tecnico giallorosso Paulo Fonseca alla vigilia del big match con la Juve: “Ho parlato con Dzeko diverse volte - dice in conferenza stampa - è molto motivato, si è allenato bene e giocherà domani. Non è vero che si è rifiutato di entrare a Verona”. Fonseca poi, in modo irrituale, annuncia già la formazione romanista: “Se non succederà nulla fino a domani a pranzo la formazione sarà Mirante, Santon, Mancini, Ibanez, Kumbulla, Spinazzola, Veretout, Pellegrini, Mkhitaryan, Pedro e Dzeko”. A chi gli ricorda che l'anno scorso ha parlato di anno zero per la Roma, Fonseca risponde così: "Stiamo meglio (rispetto allo scorso anno, n.d.r.). Se possiamo fare un paragone: la prima partita dell’anno scorso, rispetto alla prima di questa stagione. Vedendo le due partite è chiaro che la squadra sta meglio. Per me questo è importante". Il dialogo con i Friedkin, nuovi proprietari del club, è costante: "Ho parlato con loro dal primo giorno, lavoriamo tutti insieme per fare una squadra più forte. L’obiettivo è chiaro, vogliamo fare meglio della passata stagione".
La Juve di Pirlo secondo Fonseca
L'allenatore portoghese parla malvolentieri di mercato: "Sono focalizzato sulla partita di domani, non penso al mercato - dice Fonseca - Smalling? A 24 ore dalla partita sono focalizzato solo quella, una partita difficile, abbiamo lavorato molto sulla partita, ho fiducia sui giocatori che giocheranno domani". Poi viene il momento di parlare di campo: "Mi è piaciuto Mkhitaryan come falso nueve, ma con Dzeko non ha senso usarlo lì. Se abbiamo bisogno sì, ma il nostro attaccante è Dzeko". Indisponibili Bruno Peres e Karsdorp, ci saranno Pellegrini e Veretout sulla linea mediana: "Con Pellegrini possiamo uscire più velocemente per l’attacco. Abbiamo un uomo in più vicino agli altri tre attaccanti". Fonseca si aspetta una Juventus diversa rispetto alla scorsa stagione: "La Juve ha un nuovo allenatore. Un tecnico giovane, che avrà un grande futuro sicuramente. Ho visto la loro prima partita, sono una squadra più dinamica, con movimenti diversi. La Juventus pressa molto, principalmente sulle fasce, è una squadra molto dinamica".