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ROMA - Sponsor tecnico e main sponsor, direttore sportivo, nuovo stadio. Dopo essersi presi la Roma, ora i Friedkin sono pronti a cambiarla radicalmente. Sono settimane di riflessioni e di trattative quelle che si stanno consumando in casa giallorossa, tanto che gli esiti di campo quasi passano in secondo piano rispetto al riassetto che la nuova proprietà facente capo all’imprenditore texano Dan Friedkin sta studiando.
Non solo in casa giallorossa a dire il vero, visto che proprio ieri è nata la Accelerated Solutions Group, azienda in capo ai Friedkin che produce accessori per automobili sfruttando la sinergia nell’automotive con Toyota. Un’espansione che era in programma da tempo nel gruppo americano, e non riguarderà certo la Roma. Ma di ‘accelerazione’ si potrebbe tranquillamente parlare se si guarda agli affari di Trigoria. A partire dalla grana dello sponsor tecnico. La Roma già dagli ultimi mesi di Pallotta aveva annunciato la volontà di non proseguire il rapporto con la Nike.
Ora Friedkin guarda al futuro con due marchi in pole per riposizionare il merchandising giallorosso. Si tratta di New Balance e Castore (ambiziosa azienda di Boston specializzata sul digitale), che avrebbero superato in cima alle preferenze altri marchi che in passato erano stati accostati ai giallorossi. L’obiettivo è quello di arrivare a una svolta già entro Natale, in modo da annunciare [...]