© LAPRESSE
ROMA - La Roma si gode Mkhitaryan. A secco sino a giovedì scorso, l'armeno si è svegliato e nel giro di 2 partite ha segnato 4 gol: una rete al Cluj dopo appena 57 secondi e tripletta al Genoa che lancia la squadra di Fonseca, aspettando il responso sul caso Diawara che le ha tolto un punto ottenuto sul campo, al terzo posto in classifica in coabitazione con il Napoli. Grazie all'exploit, Micki diventa di colpo il miglior marcatore stagionale della Roma insieme a Pedro e Veretout. Quattro gol e cinque assist nel primo scorcio di stagione: devastante. E forse non è un male - nell'ottica di Fonseca - che il calciatore non sarà costretto a rispondere alla chiamata della nazionale, come accaduto anche agli azzurri Cristante, Pellegrini, Mancini, Spinazzola, più Ibanez e Kumbulla, visto che è stato fermato insieme ai compagni di squadra dal protocollo disposto della Asl Roma 2 a seguito della positività di Dzeko.
Tenerlo a Trigoria, insieme agli altri nazionali, anziché in giro per il mondo, diminuisce il rischio di contagio, come aveva fatto capire preoccupato il tecnico portoghese una settimana fa. Il dispositivo è scattato venerdì, nel momento in cui il centravanti bosniaco è risultato positivo e prevede la bolla domiciliare di 10 giorni. Intanto ci sono verifiche in corso per altri tre giallorossi che potrebbero essere positivi al Covid, circolano i nomi di Fazio, Santon e Pellegrini. In questo periodo il gruppo-squadra deve limitarsi al classico “casa-lavoro-casa” dove per lavoro vengono comprese anche le partite. Nel momento in cui i nazionali hanno ricevuto la convocazione che implicava un'interruzione del protocollo, hanno dovuto informare di conseguenza la Asl di competenza che li ha, per ora, fermati. La precisazione temporale è d'obbligo: benché le federazioni non stiano facendo pressioni sul club, non è escluso che nei prossimi giorni possa cambiare qualcosa.
Riposato e decisivo
Fonseca in cuor suo non se lo augura. Anche perché senza Dzeko - che spera di recuperare per il match contro il Parma dopo la sosta - avere sia Pedro sia Mkhitaryan al massimo e senza impegni extra è indispensabile. Quattro reti ciascuno in stagione, ma qualità da vendere per entrambi. Insieme a Edin hanno formato un trio che può [...]