Roma, Villar: "Juve fortissima! Arthur si trova con Bentancur e Rabiot, ma McKennie..."

In un intervista ad As, il gioiello giallorosso racconta la sua esperienza nella capitale e si prepara alla sfida con i bianconeri
Roma, Villar: "Juve fortissima! Arthur si trova con Bentancur e Rabiot, ma McKennie..."© LAPRESSE

ROMA - "Sono nel momento migliore della mia carriera" così Gonzalo Villar si gode la fiducia che Fonseca gli sta dando in questa stagione e in un'intervista al quotidiano As, lo spagnolo si racconta in vista della super sfida contro la Juventus. "Affronteremo un vero e proprio squadrone, non dovremmo ossessionarci, ma piuttosto esprimere il massimo livello del nostro gioco per battere la formazione di Pirlo", questo il pensiero sui bianconeri, ma è il progetto tecnico giallorosso ad aver conquistato Villar: "In Spagna nessuno mi ha presentato un'idea valida come quella della Roma e il tempo mi sta mostrando che avevo ragione. Al momento mi sembra esagerato parlare di Scudetto, l'obiettivo e sicuramente quello di arrivare in Champions". Nulla fa cambiare idea allo spagnolo che chiarisce anche sulla situazione Dzeko: "Penso ci sia poco da dire. Ne ha già parlato Tiago Pinto. La Roma è un club molto familiare e sia lo spogliatoio che tutti i livelli che compongono il club vanno tutti insieme."

Villar: "Arthur lo conosco bene"

"Conosco bene Arthur, si gira ed è molto difficile togliergli il pallone. Si integra bene con Bentancur o Rabiot, e poi c'è il fattore McKennie. È molto intenso, molto esteso. Devi essere attento. Ma il nostro centrocampo è molto forte e pronto per la battaglia. Abbiamo la sconfitta di Pellegrini, che per noi è un giocatore importante, ma chi esce farà molto bene." Sarà battaglia in mezzo al campo tra Roma e Juve e Villar ha le idee chiare pur avendo un ruolino di marcia abbastanza negativo nei big match: "Finora siamo stati impeccabili contro la maggior parte delle squadre. Ma quando sono arrivati ??i diretti rivali, dovevamo essere noi stessi, che è ciò che ti porta a vincere. Contro l'Inter siamo stati molto bravi e anche con Milan e Juve all'andata. Ma abbiamo bisogno di quella vittoria contro una grande che dimostri che questa squadra gioca bene contro tutti e che siamo capaci di essere al top".

Villar: "Pedro è incredibile"

Folto il numero degli spagnoli, ben 5, nel gurppo squadra della Roma, sicuramente importante per un giovane come Villar: "Borja Mayoral è a un livello incredibile, tutto quello che tocca lo mette dentro e sta diventando uno dei miei migliori amici. Pedro? Sono cresciuto guardandolo vincere la Coppa del Mondo o guardandolo giocare con Guardiola, è fantastico.  Ai raduni, dopo cena ci prendiamo spesso un caffè intorno a Pedro per raccontarci delle storie. Siamo sbalorditi da quello che hanno avuto Guardiola e altri tecnici. Averlo è un privilegio e che ci sia un gruppo di spagnoli che sono amici lo è ancora di più"

Villar: "Under 21? Dare il massimo"

Alla fine della stagione ci sarà un importante appuntamento per rappresentare la Spagna, ma Villar ha i piedi per terra: "Non do più niente per scontato. L'unica cosa che è in mio potere è lavorare e giocare al meglio nella Roma per poter poi rappresentare il mio Paese, perché è la cosa più bella che ci sia. Da qui all'estate ci sono tante gare importanti per nazionali e mi piacerebbe esserci, è un sogno". In chiusura un elogio al calcio italiano che sta lanciando questo giovane talento: "Chi non segue la Serie A continua a pensare al catenaccio, ma devi solo vedere i risultati delle partite. Sì è vero che qui si gioca quasi sempre con una difesa a cinque, ma si fa per avere due corsie altissime. L'Italia è cambiata."

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