Roma, riecco Mkhitaryan: con lui la media punti è più alta

Dopo lo spezzone con il Bologna l'armeno è pronto a tornare titolare in Europa League: c'è il ritorno dei quarti con l'Ajax
Roma, riecco Mkhitaryan: con lui la media punti è più alta© ANSA

ROMA - È bastato rivederlo in campo, per regalare e regalarsi tranquillità. Mkhitaryan fa questo effetto a chi lo ha in squadra. Per informazioni chiedere a Fonseca che senza di lui per tre gare (dopo il ko al polpaccio dell'11 marzo) ha probabilmente perso il treno-Champions in campionato: due sconfitte (Parma e Napoli) e un pari (Sassuolo), passando dal quarto al settimo posto. E se non bastasse, ci sono altri numeri che confermano l'incidenza dell'armeno: con l'ex Arsenal, Fonseca ha tenuto in stagione una media di 2,05 punti a partita (comprese le Coppe: 1,9 considerando soltanto il campionato). Senza di lui, il bottino è sceso a 1,4 (1). Notizia migliore quindi, in vista del ritorno con l'Ajax, non poteva esserci. Anche perché gli olandesi Henrikh se lo ricordano molto bene. Finale di Europa League di quattro anni fa. Al 3' minuto della ripresa, proprio Mkhitaryan (curiosamente servito da Smalling) segnò il 2-0 che regalò la Coppa al Manchester United, presumibilmente il prossimo avversario dei giallorossi in semifinale. Corsi e ricorsi. Prima, però, c'è da superare lo scoglio dei lancieri. Non proprio una formalità, nonostante il successo per 2-1 ad Amsterdam.

Edin nuova chance

Per l'occasione, Fonseca si affiderà nuovamente a Dzeko. La staffetta tra lui e Mayoral si è ormai capovolta: Edin gioca in Coppa, reale obiettivo stagionale, lo spagnolo in campionato dove le speranze di agguantare il quarto posto sono ridotte al minimo. E questo nonostante l'ex Real sia il capocannoniere del torneo, insieme a Yazici e Pizzi che però sono stati eliminati con i loro rispettivi club. Sinora Edin ha eguagliato la peggior stagione da quando è a Roma. In campionato non segna dal 3 gennaio, in Coppa s'è fermato al doppio confronto con il Braga (in gol sia all'andata che al ritorno, 18 e 25 febbraio). Complessivamente è andato a segno 10 volte (7 in campionato, 3 in Coppa) come nel 2015-16, dove però i gol era distribuiti diversamente: 8 in A e 2 in Coppa. Quella Roma si classificò terza in campionato, agganciando il treno dei preliminari di Champions (poi falliti col ko contro il Porto). Questa, invece, l'Europa che conta dovrà presumibilmente conquistarsela vincendo l'Europa League.

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