Ivan Juric è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di campionato tra Roma e Venezia valido per la sesta giornata di Serie A. Il tecnico croato ha dichiarato: “Giovedì abbiamo corso più nel secondo tempo che nel secondo. Ci sono state alcune cose, ma Svilar non ha fatto mai una parata. Possiamo migliorare nel fatto che possiamo fare più possesso, è proprio un discorso di mentalità sul risultato da portare a casa, là c’è materiale per crescere. Ma le statistiche dicono che abbiamo corso di più nel secondo tempo. La squadra sembra molto partecipe, che si diverte e che voglia giocare il prima possibile. La sensazione è molto positiva, c’è entusiasmo. Pellegrini? Ha un comportamento eccezionale, oggi vuole provare ad allenarsi col gruppo, ha un po’ di dolorino, ma vuole esserci. Comportamento esemplare, vuole dare il suo contributo”.
Juric su Hummels e Dahl
"Hummels sarà disponibile il prima possibile, sta lavorando tanto per portarlo a buon livello, stiamo spingendo. Dahl è giovane, dobbiamo valutare bene, bisogna essere lucidi nelle scelte. Celik e Dybala non hanno niente, oggi vogliono provare ad allenarsi. Trigoria come struttura ti offre il massimo per il recupero dei giocatori. Si stanno sviluppando tante tecniche per il recupero. Bisogna avere rose di 20 giocatori per cambiare, il problema a lungo termine è giocare senza avere tempo di allenarsi, che è quello che ti dà la forza per le partite. Bisogna gestire la rosa, cercare di includere più giocatori possibile. La Roma deve sempre giocare con l’intensità, non puoi farlo al 70% ma sempre al 100% per ottenere risultati”.
Juric su Ghisolfi e i nuovi innesti
"Ghisolfi? Stiamo comunicando molto come è giusto che sia tra DS e allenatore. Condividiamo tutto. E' un rapporto umano e professionale. C'è abbastanza trasparenza. Non ci si nasconde nulla. Per ora bene. Con i nuovi giocatori che arrivano da altro mondo ci vuole tempo. L’altro giorno ho voluto vederlo sul campo, penso che col tempo migliorerà. Dobbiamo stare attenti con Hermoso, farne due di fila può essere troppo. Ma per certi giocatori è prematuro, bisogna dargli tempo per farsi un giudizio”. Poi sulle soluzioni a centrocampo, a concluso: “Ci sto pensando, ora ho un altro allenamento. Ma a me Konè e Pisilli mi stuzzicano molto come caratteristiche, hanno voglia di migliorare. Sono giovani, hanno grandissima prospettiva, mi piacciono molto. Oggi vedo l’allenamento, ma sono prospetti che mi piace avere”.