Juric: "Sono stati giorni di litigi pesanti"
L'allenatore croato ha poi fatto una clamorosa rivelazione sui problemi in spogliatoio negli ultimi giorni: "Sono stati giorni di litigi pesanti. Sono tutte cose che, secondo me, sono meglio che siano venute fuori. Ora abbiamo indirizzato il tutto anche a livello di pensiero. Cercherò di mettere la miglior squadra possibile per vincere la partita, ripartiremo alla grande. Sarà un momento di ripartenza importante per tutti quanti. Ci sono stati litigi e scontri, ma rimane tutto tra di noi. Non voglio parlare di questo". Spazio poi a un commento sulle recenti parole di Pellegrini: "Penso che ci siamo detti la verità, magari all'inizio in maniera violenta e poi in maniera ragionevole. Io sono l'allenatore, devo allenare e prepara la squadra per la partita. Il medico deve prendersi cura dei giocatori e i giocatori devono giocare. Ognuno ha un lavoro preciso e deve occuparsi di quello che fa. La definizione dei ruoli è importante".
Roma, Juric: "Non penso all'esonero"
Juric ha risposto anche ad una domanda sulla pressione per il possibile esonero: "Non ci penso. Faccio il mio lavoro poi quel che succede, succede. Penso che la rosa della Roma non possa permettersi esclusioni. Se ho contatti con la proprietà? Con il presidente ho parlato di tante ultimamente. Io non vedo mancanze societarie, anzi preferisco così. Prendendo le decisioni è la dirigenza a responsabilizzarti, il resto sono tutte distrazioni. Bisogna lavorare forte e questa è la cura giusta per riprendere in mano la situazione. Questa è la mia idea".
Gioca a FANTACUP! Parte il nuovo gioco di Tuttosport, in palio premi da urlo!