ROMA - Dopo il pareggio di Europa League in Belgio, la Roma è pronta a riproiettarsi sul campionato per cercare di uscire dal difficile momento. All'Olimpico arriva il Bologna di Italiano, Ivan Juric ha presentato in conferenza stampa la sfida contro i rossoblù. Il tecnico croato al momento non ha raccolto frutti dopo il suo arrivo al posto di De Rossi e sembra non avero trovato ancora la strada per venire fuori dalle difficoltà: "Non è severo se si dice questo. Penso che a tratti c'è della positività, ma dopo un po' diventa una cosa che anche a me non piace". Sugli avversari di domenica: "Primo allenatore top level. Ha un gioco molto aggressivo e rischioso. Mi piace molto e sono state sempre belle sfide contro Italiano. Loro accettano situazioni di uno contro uno e hanno un gioco che mi piace molto".
"Con Hummels mai un litigio"
A tenere banco è anche la situazione Hummels, Juric chiarisce: "Mai un litigio, è un vero professionista. Per me è una scelta tecnica e devo sceglierne uno. Contro l'Union ho scelto Cristante e lui ha fatto bene. Non c'è litigio e non c'è niente. Per me è molto semplice. So che è pesante e anche io mi aspettavo di più. Ma fino ad adesso devo essere onesto verso il mio lavoro. Non c'è mai stato un problema con lui. Ho richieste e c'è onestà professionale". Sulla squadra restano però delle perplessità da parte del tecnico giallorosso: "Con tutta sincerità ci sono momenti in cui sento la squadra, e momenti negativi in cui non vedo la differenza in concentrazione o prestazioni. Dove non vedo la mia squadra. Cerco sempre di essere molto sincero. Contro l'Union ho visto la squadra distratta, con passaggi inventati e cose non giuste. Non sul pezzo che faccio fatica ad accettare dopo Firenze. Bella partita a Torino e a Verona, ma bisogna continuare a fare".