“Soulé è il futuro”: Ranieri lo elogia ma spiega il perché del periodo no

Il tecnico giallorosso è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sul prossimo impegno di Europa League contro il Braga

"Alla squadra credo che ho dato quello che è il mio modo di essere. Io cerco empatia in loro. Se mi trovo bene con i ragazzi loro capiscono quelle che sono le mie necessità". Così Claudio Ranieri, intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sul prossimo impegno di Europa League che vedrà la Roma ospitare il Braga nell'incontro valido per la sesta giornata del torneo, in programma giovedì 12 dicembre alle ore 18.45. I giallorossi si presentano all'appuntamento con un bilancio di una vittoria, una sconfitta e tre pareggi che valgono il ventunesimo posto in classifica con 6 punti. Il calendario ha poi in programma la trasferta di Como e il match di Coppa Italia contro la Sampdoria. Subentrato a Juric il 14 novembre, Ranieri è tornato a guidare la Roma per la terza volta in carriera. Ai suoi ordini, Dybala e compagni hanno rimediato due sconfitte contro Napoli e Atalanta, un successo contro il Lecce e un pareggio con il Tottenham nella giornata precedente, quando i giallorossi pareggiarono i conti nel recupero grazie al gol di Hummels

Ranieri: "Soulé il futuro. Dybala..."

Queste le parole del tecnico, che ha inoltre fatto il punto sulle condizioni dell'ex bianconero Matias Soulé. "Ho recuperato tutti tranne Cristante. Soulè è il futuro. È un ragazzo che dopo un anno pensava di fare le stesse cose a Frosinone, ma il cambio di squadra ha inciso molto. Cercheremo di tirargli fuori il meglio di sé. Ogni partita dobbiamo dare il massimo. Solo così si può creare uno spirito positivo. Abbiamo l'obiettivo di dare il massimo ogni partita". Dovbyk? Più che chiedere a Dovbyk lui deve tornare in una buona condizione fisica. Lui ha un fisico che ora è debilitato. Poi capiremo come lui va servito. Certamente anche lui si deve mettere a disposizione. Ora deve rimettersi al cento per cento. Cercheremo di portarlo alla sua migliore condizione fisica. Pellegrini in campo? Ancora non ci ho parlato. È un ragazzo che merita, lo vedo più sereno durante gli allenamenti. Si sta allenando bene e comincia a prendere la porta. Anche se in allenamento sta tornando ad essere quello di prima. Dybala? La sera tiro le conclusioni sulla partita precedente. Devo ancora parlare con i giocatori. È importante la Coppa ma è importante il Como. Vedrò cosa fare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ranieri: "L'allenatore non è una macchina..."

"Io mi sto impegnando cinquanta e cinquanta. Ho giocatori meravigliosi che mi fanno pensare anche al futuro. Con la proprietà stiamo pensando a tutto, sia ad oggi che al mercato. L'allenatore? L'abbiamo spolverata come cosa. Ci stiamo pensando. Non posso negarlo, senza però pensare al chi e al come. Ogni allenatore ha il suo modo di impostare la partita. L'allenatore non è una macchina che metti benzina e va. Io ho usufruito della loro preparazione e ho messo quello che più mi si addice. Il merito è della squadra. I giocatori sono delle spugne, e sono così bravi che basta poco per capire quello che devono fare. Io tiro le somme questa sera. Domani parlo con i ragazzi e poi deciderò. Ci sono giocatori che ancora non hanno i novanta minuti e valutare se metterli all'inizio. o farli subentrare. Un profilo per il prossimo anno? Stiamo cercando uno bravo. E basta. Poi cerchiamo di non sbagliarlo. Chi può sostituire Angelino? C'è Saelemakers, Zalewski, El Shaarawy. Ne ho a disposizione. Non mi sto creando il problema. Posso giocare a quattro. Credo che ormai non c'è più il fattore campo che sposta le sorti. Il pubblico della Roma è presente, spinge molto la squadra. Mi aspetto un Braga con un'influenza europea che gioca anche in verticale e che ha buoni giocatori. Mi aspetto una gran bella partita con due squadre che vogliono vincere".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

"Alla squadra credo che ho dato quello che è il mio modo di essere. Io cerco empatia in loro. Se mi trovo bene con i ragazzi loro capiscono quelle che sono le mie necessità". Così Claudio Ranieri, intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sul prossimo impegno di Europa League che vedrà la Roma ospitare il Braga nell'incontro valido per la sesta giornata del torneo, in programma giovedì 12 dicembre alle ore 18.45. I giallorossi si presentano all'appuntamento con un bilancio di una vittoria, una sconfitta e tre pareggi che valgono il ventunesimo posto in classifica con 6 punti. Il calendario ha poi in programma la trasferta di Como e il match di Coppa Italia contro la Sampdoria. Subentrato a Juric il 14 novembre, Ranieri è tornato a guidare la Roma per la terza volta in carriera. Ai suoi ordini, Dybala e compagni hanno rimediato due sconfitte contro Napoli e Atalanta, un successo contro il Lecce e un pareggio con il Tottenham nella giornata precedente, quando i giallorossi pareggiarono i conti nel recupero grazie al gol di Hummels

Ranieri: "Soulé il futuro. Dybala..."

Queste le parole del tecnico, che ha inoltre fatto il punto sulle condizioni dell'ex bianconero Matias Soulé. "Ho recuperato tutti tranne Cristante. Soulè è il futuro. È un ragazzo che dopo un anno pensava di fare le stesse cose a Frosinone, ma il cambio di squadra ha inciso molto. Cercheremo di tirargli fuori il meglio di sé. Ogni partita dobbiamo dare il massimo. Solo così si può creare uno spirito positivo. Abbiamo l'obiettivo di dare il massimo ogni partita". Dovbyk? Più che chiedere a Dovbyk lui deve tornare in una buona condizione fisica. Lui ha un fisico che ora è debilitato. Poi capiremo come lui va servito. Certamente anche lui si deve mettere a disposizione. Ora deve rimettersi al cento per cento. Cercheremo di portarlo alla sua migliore condizione fisica. Pellegrini in campo? Ancora non ci ho parlato. È un ragazzo che merita, lo vedo più sereno durante gli allenamenti. Si sta allenando bene e comincia a prendere la porta. Anche se in allenamento sta tornando ad essere quello di prima. Dybala? La sera tiro le conclusioni sulla partita precedente. Devo ancora parlare con i giocatori. È importante la Coppa ma è importante il Como. Vedrò cosa fare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
“Soulé è il futuro”: Ranieri lo elogia ma spiega il perché del periodo no
2
Ranieri: "L'allenatore non è una macchina..."