Ufficiale, Udinese-Salernitana non si è disputata

I granata non si sono presentati alla Dacia Arena per il match valido per l'ultimo turno del girone d'andata. Marino: "La Lega non ha rinviato”
Ufficiale, Udinese-Salernitana non si è disputata© LAPRESSE

SALERNO - Dopo essere stata bloccata dall'ASL la Salernitana, attraverso un comunicato ufficiale, ha annunciato che non è partita per Udine. I granata avrebbero dovuto giocare nel pomeriggio alla Dacia Arena contro i friulani per l'ultima giornata del girone d'andata del campionato di Serie A, ma non si sono presentati allo stadio dopo le positività al Covid accertate nel gruppo squadra. Alle 18:30, come da prassi, il fischio dell'arbitro ha dato il via alla partita che però non si è disputata: per ratificare l'assenza dell'avversario l'arbitro ha atteso 45 minuti. Trascorsi infruttuosamente 45' dal momento fissato per l'inizio, cioè le 18.30, l'arbitro ha dichiarato concluso l'incontro e trasmetterà il referto al Giudice sportivo per le determinazioni del caso. Nella distinta, l'Udinese ha schierato Silvestri, Becao, Nuytinck, Samir, Molina, Arslan, Walace, Makengo, Udogie, Beto, Deulofeu.

Fischio finale dopo 45 minuti

Dopo 45 minuti dall'orario di inizio che era previsto, è arrivato il fischio finale dell'arbitro Camplone di Pescara che ha sancito lo stop a Udinese-Salernitana. L'Udinese, prima del rompete le righe per le vacanze natalizie, giocherà una partita in famiglia come test. 

Il comunicato dell'Udinese

"Come da regolamento l’arbitro Camplone ha atteso 45’ minuti. La Salernitana non è presente alla Dacia Arena" si legge sul profilo Twitter dell'Udinese.

Il comunicato della Lega

"La gara Udinese-Salernitana non si è disputata a causa della mancata presentazione della Salernitana" si legge sul profilo Twitter della Lega di Serie A.

Marino: “Decisione della Lega corretta”

La Lega non ha rinviato giustamente. Noi siamo tenuti a presentarci in ossequio al regolamento - ha detto il direttore dell’area tecnica dell’Udinese Pierpaolo Marino a Dazn - La decisione della Lega è corretta perché ha il dovere di tutelare che il campionato si svolga regolarmente e che non vengano rinviate partite per una positività nel gruppo dei giocatori. Questo principio noi lo abbiamo praticato perché abbiamo giocato contro la Lazio con il Covid, ci siamo presentati con una squadra rimaneggiata”. 

Marino: “L’Udinese avrebbe preferito giocare”

Poi vedremo cosa succederà, va anche sottolineato che c’è anche una peculiarità rispetto al precedente di Juve-Napoli. La Salernitana avrebbe dovuto prendere un charter e non un volo di linea. L’articolo 4 del protocollo Covid stabilisce che le società debbano prendere un aereo privato. Se ci fosse stato un charter, la Salernitana avrebbe potuto essere qui ieri sera. Noi ci atteniamo alle disposizioni di Lega, avremmo preferito giocare perché siamo in un ottimo momento di forma”. 

Le parole di Fabiani

 “Ieri a dei test molecolari due componenti del gruppo squadra sono risultati positivi - ha spiegato il ds della Salernitana Angelo Fabiani - Poi un terzo la mattina aveva manifestato sintomi riconducibili al Covid e l'abbiamo mandato a casa. In automatico i risultati vanno sulla piattaforma ASL che preso atto della situazione ci ha impedito nella maniera più assoluta di prendere l'aereo di linea delle 14 per andare a Udine. Noi ci siamo cautelati nel bloccare un charter la mattina successiva, solo che bisognava ripetere i tamponi a tutta la squadra. È stato emesso un comunicato dalla ASL dove si specificava che tutti coloro che erano in contatto con i positivi dovevano andare in quarantena. Non dipende da noi, ci abbiamo rimesso i costi di un volo di linea e parzialmente di un charter. Ma se un'autorità ti impedisce di andare come facciamo?".

Tozzi: "Salernitana ad Udine? Rischierebbe sanzioni penali"

A Radio Punto Nuovo è intervenuto Arcangelo Saggese Tozzi, direttore del servizio di igiene e sanità pubblica dell’ASL di Salerno in merito alla situazione di Udinese-Salernitana spiegando: “Il provvedimento è stato adottato dopo la segnalazione di due tamponi positivi dei calciatori della Salernitana. Essendo stata riscontrata una sintomatologica assimilabile a un’infezione Covid di una terza persona ed essendoci stati contatti stretti tra i calciatori nei giorni precedenti, si è deciso di sospendere le attività sportive della squadra, anche alla luce dell’aumento dei casi in tutto il mondo a causa della variante Omicron - aggiunge - Se la Salernitana partisse per Udine, andrebbe incontro a sanzioni di carattere penale. Le ASL entrano in gioco quando sono allertate e ci sono segnalazioni come quella effettuata dalla Salernitana. Il rischio Covid è di nuovo altissimo, questo ha sicuramente pesato sulla scelta di non far partire la Salernitana per Udine. A mio parere, la FIGC dovrebbe adottare un protocollo più rigido di quello attuale per evitare la recrudescenza del coronavirus”.

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