GENOVA - Poker dell'Inter a Marassi ai danni della Sampdoria. Un risultato pesante, mal digerito da Nenad Sakic, che non pensa di meritarlo: «E' un punteggio ingiusto perché sembra quasi che la gara non ci sia stata - ha dichiarato a caldo il vice di Mihajlovic - invece noi abbiamo giocato la nostra gara e abbiamo avuto tante occasioni per segnare sbagliando anche un rigore. Il momento decisivo della gara è stata l'espulsione di Eder perché è difficile giocare in 10 soprattutto contro una squadra come l'Inter. Il giocatore è stato ingenuo e ha pagato anche una certa maggior esperienza di Samuel nella situazione. Poi dopo il secondo gol dell'Inter non c'è stata più partita. Handanovic secondo me è stato il migliore in campo con tre-quattro interventi incredibili».
CASO ICARDI - Sulla querelle tra Maxi Lopez e Icardi, con quest'ultimo protagonista di un episodio offensivo nei confronti dei tifosi doriani, questo il pensiero di Sakic: «Icardi? Questo gesto nei confronti dei suoi ex tifosi e contro la sua ex società, che lo ha fatto crescere, dimostra la persona che è. Non è il modo di comportarsi. Per il resto, queste cose non ci riguardano, ma riguardano solo i diretti interessati. Noi abbiamo preparato la gara come sempre».