GENOVA - "Abbiamo bisogno di convinzione e risultati. Così potremo riprendere il nostro cammino". Il tecnico della Samp, Montella, si appresta ad affrontare la Roma. L'analisi dell'allenatore parte dai punti sui quali i blucerchiati hanno lavoro da fare: "I numeri nel calcio raccontano tutto o quasi. Segnamo tanto ma prendiamo troppi gol: serve più equilibrio. La Roma è una squadra lanciata, ma noi dobbiamo lavorare più su noi stessi che sugli avversari". Il tecnico poi analizza la probabile formazione: "Abbiamo tante opportunità davanti. Non è facile scegliere. Ci sono anche Cassano, Quagliarella e Alvarez. Muriel - prosegue Montella - è stato scelto perché dà grande profondità, come faceva Eder: e poi ha cambiato atteggiamento mentale, lo avevo già notato. Ma per la formazione sono indeciso se scegliere la continuità. Da quando sono arrivato non ho mai potuto rimettere gli stessi undici. Il modulo sarà lo stesso: sui giocatori non dico nulla, non voglio aiutare troppo Spalletti". Analisi della situazione della Samp, alla ricerca della svolta: "Ci vogliono convinzione e fiducia per accendere la scintilla. Tutto è in equilibrio precario nel calcio. Del resto, se Berardi avesse segnato il rigore, della Roma si sarebbe parlato diversamente. E noi a 10' dalla fine vincevamo. Ce la stiamo giocando con tutti, sono sette o otto giornate che giochiamo alla pari, con squadre grandi o meno. Per questo - commenta Montella - non guardiamo la classifica: due vittorie ti portano su. Coi 4 punti meritati nelle ultime due gare sarebbe diverso". Chiusura sulla "nuova" Roma: "Perotti ed El Shaarawy sono grandi acquisti, Zukanovic è duttile. La Roma si è rinforzata e Spalletti ha fatto un buon lavoro, gli fanno fatti i complimenti".