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GENOVA - Marco Giampaolo tecnico della Sampdoria ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria sul Cagliari, queste le sue parole: "Abbiamo giocato con un po' di preoccupazione di troppo, soprattutto nel primo tempo, e questo non giova ad una squadra che deve esprimersi liberamente. Nella ripresa i ragazzi hanno tolto il freno a mano - ammette - ed hanno fatto la partita che dovevano e sapevano fare. È stata una partita difficile, il Cagliari è stato li e si è contrapposto bene, ma noi dovevamo vincere e la squadra è stata brava a portare in porto questa vittoria, dopo tre sconfitte che ci hanno lasciato addosso un po' di “sporco”. Problema mentale? Si, fanno la differenza, la squadra era un po' frenata e mancava la libertà mentale per esprimersi, poi nel secondo tempo siamo stati più offensivi e sbilanciati, ma questo è il DNA della squadra: non si scende a compromessi. Defrel trequartista? Abbiamo Ramirez, Saponara, abbiamo usato anche Caprari, ma non sempre si può fare. A volte si propone per recuperare uno svantaggio. Sogno Europa? Per raggiungere obbiettivi importanti devi saper convivere con le giuste pressioni: se non ci sono vuol dire che non ci sono obbiettivi. Vogliamo lottare fino all'ultima giornata, dobbiamo alzare l'asticella. Crescita caratteriale? Serve ancora un altro step in questo senso, ma ho fiducia nei miei ragazzi. Ci siamo, siamo competitivi nonostante le assenze e bisogna migliorare l'autostima per far fronte alla pressione di obbiettivi che non c'erano ad inizio anno - conclude -”.