© Marco Canoniero
GENOVA - Per Claudio Ranieri, con la Sampdoria, è cominciata l'ennesima missione da salvatore della patria. Il tecnico di Testaccio, subentrato per il secondo anno consecutivo a Di Francesco (successe anche a Roma), è chiamato a risollevare le sorti di una squadra malinconicamente all'ultimo posto, frutto di un ruolino terribile fatto di 6 ko e una sola vittoria. Ma oltre alla richiesta (scontata) di salvarsi, Ferrero ha aggiunto un altro paletto.
Rivalutazione
Al presidente blucerchiato sta a cuore la rivalutazione del parco giocatori. In particolare quelli arrivati in estate, caduti nel dimenticatoio nella gestione Di Francesco. Il caso più eclatante è senz'altro quello di Murillo, preso in prestito dal Valencia per 2 milioni e con riscatto obbligatorio fissato a 12: sarebbe dovuto essere il leader di difesa, per ora si sta rivelando un costoso flop [...]
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