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GENOVA - Il tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa in vista della trasferta di Parma: "Noi siamo una squadra che deve essere concentrata nel fare buone partite, al di là del risultato. E questa di Parma per noi è fondamentale, perchè potrebbe dirci che siamo salvi. Perciò dai ragazzi voglio il massimo della concentrazione - ha proseguito -. Non pensiamo al derby, è un'altra partita, noi siamo in lotta per la salvezza e dobbiamo tirarci fuori il prima possibile. Questo è un campionato particolarissimo dove dobbiamo dare il 100 o il 110%, perchè se diamo già il 99% non siamo più la squadra che conosciamo. Io cerco sempre di mettere la squadra più adatta per vincere, poi se durante la partita c'è da cambiare si fa di tutto, ma io penso sempre ad andare al massimo".
"La Samp post-Covid mi è piaciuta"
Sul Parma: "È vero che ha perso le ultime partite, ma sono andato a vedere come le ha perse. Tranne quella di Milano, in tutte le sconfitte ha perso per un gol di scarto lottando e pressando: sarà una gara molto difficile. 17.15? Mi auguro che a Parma ci sia qualche perturbazione che rinfreschi un po' (ride, ndr), perchè giocare a quell'ora non è tanto semplice. Ma spero di rivedere la Sampdoria che abbiamo visto post-Covid, una squadra che mi piace. Tranne il primo tempo con l'Inter dove eravamo impauriti, per il resto abbiamo sempre giocato viso a viso, prendendo consapevolezza della nostra forza. In questa ultima parte di campionato chiedo determinazione. Io da giocatore non ero un fenomeno, ero uno normale che non mollava mai: dobbiamo fare il massimo e salvarci, non abbiamo ancora fatto niente" ha concluso Ranieri.