Sampdoria decima, ma Ranieri frena l'entusiasmo

Le due vittorie di fila con Udinese e Parma hanno "avvicinato" la zona Europa, ma il tecnico non si fida: "L'obiettivo resta la salvezza"
Sampdoria decima, ma Ranieri frena l'entusiasmo© Getty Images

GENOVA - L’obiettivo resta sempre quello - ancora tutto da conquistare - della salvezza. E però la Samp di Claudio Ranieri sembra tornare a respirare un po’ quell’aria di tranquillità - magari con la voglia di togliersi qualche bella soddisfazione - che si era respirata nel triennio con Marco Giampaolo in panchina dal 2016 al 2019. I blucerchiati sono arrivati al giro di boa al decimo posto con 26 punti e - considerando un’ipotetica proiezione a quota 52 a fine stagione - la media sarebbe molto simile a quella conquistata con il tecnico abruzzese che, nelle sue tre annate a Genova, aveva conquistato un decimo posto e due noni posti (rispettivamente con 48, 54 e 53 punti) provando anche a inserirsi nella lotta per l’Europa. «Sono orgoglioso. Quando hai dei ragazzi che ti seguono l’allenatore lavora bene e si diverte. Noi però dobbiamo salvarci, continuiamo così e non fermiamoci. Anche contro la Juventus dobbiamo fare la nostra partita e giocarcela»: taglia corto Ranieri che non si fida di una classifica troppo corta.

Audero e compagni hanno 8 punti di ritardo dalla zona Europa e 12 di vantaggio sulla zona retrocessione: in mezzo al guado, ogni distrazione può risultare fatale. Le due vittorie consecutive con Udinese e Parma però sembrano dare ragione alle mosse estive di mercato, fortemente volute dal club e promosse in prima persona dal tecnico romano: finalmente i tre innesti di maggiore esperienza - Candreva, Keita e Adrien Silva (il portoghese è stato tra i migliori in campo nella gara del Tardini) - stanno facendo la differenza e stanno alzando il livello di una squadra che l’anno scorso aveva conquistato una salvezza piuttosto sofferta.

La mano e il carattere dell’allenatore si vede, e anche se il calcio è ben diverso da quello di Giampaolo, nel match di domenica scorsa si è rivisto anche il trequartista alle spalle delle punte, Ramirez, e un modulo che ha ricordato molto il percorso di questa squadra negli ultimi anni. Una squadra che non vuole pensare solo a difendersi ma che sa anche osare, come dimostrato in altre gare - per esempio quella prima di Natale con il Sassuolo - in cui il risultato non aveva premiato la prestazione [...]

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