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SASSUOLO - "Il Bologna sta trovando continuità dopo il cambio di allenatore. E a gennaio sono anche intervenuti pesantemente sul mercato: servirà il piglio giusto da parte nostra". Federico Peluso, difensore del Sassuolo, inquadra così in conferenza stampa il prossimo impegno di campionato, contro il Bologna. Una gara che segna la ripresa del campionato: il Sassuolo prima della sosta si era fermato con il brutto ko con la Samp: "E' archiviata ma fa male, è stata una brutta partita. Bisogna voltare pagina, lavoriamo per domenica, è una gara fondamentale per i nostri obiettivi e dobbiamo affrontarla nel modo migliore. Le prestazioni, a parte con la Samp, c'erano sempre state. Ma abbiamo raccolto meno di quanto meritato. I numeri dicono che nel girone di ritorno abbiamo vinto una sola volta. Ci servono punti per raggiungere l'obiettivo e chiudere la stagione in serenità: è fondamentale tenersi lontani dalla zona retrocessione e ogni partita può essere la svolta della stagione".
IL RINNOVO - "Il calcio è bello perché le dinamiche possono cambiare in fretta, nel bene o nel male. Sono partito rallentato da un infortunio e sono entrato a pieno regime a ottobre. La squadra andava bene e ho dato il massimo in allenamento. A gennaio con alcuni infortuni ho iniziato a giocare: e sono contento di essermi guadagnato la stima dell'allenatore, il posto e il rinnovo del contratto. I ragazzi in Nazionale? Abbiamo fatto i complimenti a Sensi per il primo gol in nazionale maggiore. Ma anche con Locatelli, che ha segnato con l'Under. E' una soddisfazione per tutti vedere un po' di Sassuolo in azzurro. La difesa? Sono arrivati tanti ragazzi di sicuro avvenire. Demiral non è certo l'ultimo arrivato, è un Nazionale turco. La società è intervenuta in modo importante nel reparto. Normale che essendo il primo anno che siamo insieme, ci siano dei meccanismi da migliorare: le difese hanno bisogno di tempo per compattarsi".