Raspadori, il piccolo Aguero gioiello Sassuolo

Il, giovane centravanti ha stregato San Siro e si prepara ad un'asta importante per lui in estate
Raspadori, il piccolo Aguero gioiello Sassuolo© ANSA

SASSUOLO - Quando Giacomo Raspadori era poco più che neonato, agli inizi del 2000, nel paese in cui è cresciuto, Castel Maggiore, nel bolognese, si parlava quasi soltanto di basket. Ma lui ha scelto il calcio e l’Italia allora ringrazia il Progresso, la squadra in cui da bambino ha segnato i primi gol per poi spiccare il volo altrove. Da Castel Maggiore fino alla straordinaria doppietta di San Siro, in poco tempo il mondo di Raspadori, 21 anni compiuti a febbraio, si è ribaltatato. C’è stato anche il tempo per togliersi soddisfazioni in azzurro: suo un gol importante nella prima fase a gironi delle finali dell’Europeo nella gara decisiva con la Slovenia. Il gol ce l’ha nel sangue, specialmente quelli pesanti. A 21 anni possiede evidenti margini di crescita, ma ora si sprecano i paragoni altisonanti. In tanti lo accostano addirittura al Kun Agüero per il tipo di movimenti che ha già messo in mostra, per la rapidità di esecuzione unita a una potenza insospettabile per un attaccante di taglia “piccola” e per il feeling con le porte avversarie. Con un allenatore come De Zerbi da professore di calcio potrà solo migliorare, come se fosse un master. 

Il Sassuolo se lo tiene ma...

Il Sassuolo se lo tiene stretto, ma la doppietta a San Siro non fa altro che aumentare il numero di pretendenti e far schizzare il prezzo. La valutazione dell’attaccante si attesta già attorno ai 20 milioni, con le big italiane attente a un giovane azzurro così promettente, ma attenzione anche all’estero: si dice che anche il Bayern Monaco abbia cominciato a osservare il 21enne di Castel Maggiore, oltre al Rb Lipsia. Ma Giacomo ora vuole solo far volare il Sassuolo, sognando altre giornate da ricordare come quella di San Siro.

Tutti gli approfondimenti sull'edizione di Tuttosport


© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...