Dal Sassuolo alle pistole e all'arresto: Schiappacasse, la parabola del talento Uruguay

L'attaccante classe '99 stava andando ad assistere all'amichevole tra Penarol e Nacional quando è stato fermato dalla Polizia: trovata una calibro 9 e diversi proiettili
Dal Sassuolo alle pistole e all'arresto: Schiappacasse, la parabola del talento Uruguay© ANSA

Nicolas Schiappacasse, attaccante classe '99 di proprietà del Sassuolo, è finito nei guai. Il giovane, attualmente in prestito al Penarol e in attesa di rinnovare, ha fatto parlare di sè non per le prodezze in campo ma per un fatto molto grave fuori dal rettangolo verde. Il calciatore, infatti, secondo le prime ricostruzioni fatte dal quotidiano El Pais, è stato arrestato dopo che la polizia durante un posto di blocco gli ha trovato una pistola calibro 9 e alcuni proiettili avvolti in una felpa.

Schiappacasse nei guai: ecco cosa è successo

L'uruguaiano viaggiava con altre tre persone, due donne e un uomo con precedenti penali per traffico di droga, per andare ad assistere all'amichevole tra Penarol e Nacional quando, all'altezza di Maldonado, è stato fermato e perquisito. Poi l'amara scoperta e le manette. Schiappacasse avrebbe dichiarato di portare con sé la pistola per consegnarla a un'altra persona, con lo scambio che sarebbe dovuto avvenire all'interno dello stadio. Una vicenda che potrebbe costrargli cara sia dal punto di vista penale che da quello sportivo. Il numero uno del Penarol, Ignacio Ruglio, ha commentato così la vicenda: "Aspetterò di sapere cosa è successo. Sappiamo che tipo di provvedimenti prendere in situazioni del genere ma prima di tutto aspettiamo che le indagini facciano il loro corso".

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