TORINO - Il sogno europeo continua dopo l’1-1 dell’Olimpico. Il Toro impatta con la Roma dei campioni e il pubblico applaude. Grande partita, di cuore e di testa, per i ragazzi di Ventura. Che rischiano dopo il rigore realizzato da Florenzi (fallo ingenuo di Moretti su De Rossi) ma trovano un meritato pareggio con Maxi Lopez, subentrato a un ininfluente Martinez. E ci provano fino in fondo. Se Farnerud avesse centrato lo specchio della porta, l’impresa sarebbe stata lì, a un soffio. Ma va bene così. Il Toro insegue sempre la qualificazione alla coppa e non mollerà.
OSSERVATI In tribuna c’è Ariedo Braida per osservare Matteo Darmian e Miralem Pjanic: il Barcellona fa mercato, ma per il 2016 a termine di legge Uefa. La Maratona urla Glik Glik Glik. C’è il clima delle grandi occasioni, una prova generale per il derby del 26. Giampiero Ventura schiera Josef Martinez per Maxi Lopez, Rudi Garcia lascia Francesco Totti in panchina preferendogli Victor Ibarbo e mette Alessandro Florenzi come terzino destro.
SENZA ACUTI Si comincia con un paio di sgroppate di Bruno Peres (ogni tanto potrebbe anche passare…), poi solito possesso palla dei giallorossi e qualche imprecazione verso il signor Irrati, arbitro del match. Molto bravo Moretti in un anticipo in area, poi botta di Iturbe di sinistro all’11’: palla alta sulla traversa. Quagliarella e El Kaddouri discutono per un mancato passaggio: bisogna sveltire la manovra granata. Al 21’ Nainggolan tira, forte ma centrale e Padelli non ha problemi. Nemmeno De Sanctis su Quagliarella, con El Kaddouri che impreca ancora. Al 23’ Florenzi alle stelle. Un minuto dopo Martinez stecca da fuori. Di nuovo Iturbe che accende il match, ma sbaglia mira anche se di poco. Glik tenta il numero in rovesciata, applausi comunque.
FLORENZI SU RIGORE All’11’ Moretti perde palla e poi in area pare commettere rigore su De Rossi (aggancia il piede) ma protesta vivacemente (giallo). Lo stadio urla buffone all’arbitro, che però non cambia idea. Dal dischetto va Florenzi che realizza. La gara si infiamma con la Roma davanti. Il pari arriva da lì a poco: da Glik a Gazze e Darmian che apre per Bruno Peres, il brasiliano incredibilmente la tiene in campo, Vives spizzica e Maxi - entrato per Martinez - irrompe buttandola dentro al 20’, tra le proteste di De Sanctis. La palla non era completamente uscita. Poi Maxi prova subito la doppietta nel caos dell’Olimpico. La gara è aperta, apertissima. Al 25’ brividi, ma Ljajic-gol servito da Pjanic è in fuorigioco. Entra anche Farnerud per Vives che non ne ha più. Al 39’ Florenzi impegna Padelli che sventola sul palo e in angolo. Al 43’ gran botta di Nainggolan e Padelli vola. Ci prova Farnerud al 47’ ma non trova il giro giusto. E lo svedese svirgola sul più bello. Insomma, fino alla fine Toro-Roma è palpitante. E termina sull’1-1 che forse non serve a nessuna delle due squadre ma è risultato che ci sta.