Hernandez, si può: vai Toro, provaci!

Domenica l’Hull City è retrocesso: il bomber uruguaiano vuole evitare la B e può ritornare in Italia
Hernandez, si può: vai Toro, provaci!© EPA

TORINO - Il Torino che cercherà di rinforzarsi nella prossima stagione non potrà affidarsi solo ed esclusivamente a giovani interessanti di prospettiva. Farlo in via esclusiva, infatti, significherebbe aprire la prossima stagione sotto un grande punto interrogativo. Perché i giovani sono investimenti, vero, ma come tali non sempre possono regalare frutti in tempi brevi o comunque certi. Ecco il motivo, semplice semplice, per cui il mercato di rinforzo che di fatto parte questa settimana, visto che da domenica sera si è saputo con certezza che il Torino non giocherà l’Europa League, non potrà contare e puntare solamente su talenti di buone speranze. Per evitare spiacevoli sorprese sarà dunque lungimirante appoggiarsi anche a certezze, ovvero giocatori che hanno già dimostrato il proprio valore. Meglio ancora se nel nostro campionato, caratteristica, questa, particolarmente apprezzata da Giampiero Ventura. Il tecnico granata, infatti, preferisce di gran lunga chi ha già frequentato il nostro calcio, particolarmente tattico come il gioco del suo Torino. L’esempio di Sanchez Miño di questa stagione calza a pennello per illustrare i possibili imprevisti che possono concretizzarsi quando si punta su un giocatore, magari sudamericano, particolarmente talentuoso ma restio all’idea di disciplinarsi in schemi e ruoli particolarmente definiti e rigidi.

News d’Oltremanica - Bene, partendo da questa premessa, ecco che i risultati di domenica pomeriggio provenienti dalla Premier League non solo hanno regalato verdetti importanti per le squadre inglesi ma anche, indirettamente, per quelle italiane e quindi pure il Torino. E veniamo alla notizia legata al futuro del mercato granata. Domenica, pareggiando in casa contro il Manchester United, l’Hull City è aritmeticamente retrocesso in Championship, ovvero la nostra serie B. Una sentenza che porterà una mezza rivoluzione nel club neroarancio e la richiesta da parte di alcuni elementi di evitarsi una stagione di purgatorio. Nella lista di coloro che non vorranno giocare in Championship è prevista l’iscrizione di Abel Hernandez. Proprio lui, l’ex attaccante del Palermo volato la stagione scorsa in Premier grazie al versamento dell’Hull City di oltre 12 milioni di euro per ottenere il suo cartellino. Già la scorsa estate il Torino aveva provato ad avvicinarsi al forte attaccante uruguaiano che incarna tutte le qualità cercate da Ventura in un bomber: velocità, capacità di attaccare lo spazio, grande aerobicità e una tecnica superiore alla media.

Leggi l'articolo completo sull'edizione di Tuttosport in edicola

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...