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TORINO - Rumors su Giampiero Ventura. Che stando a (sempre più insistenti) indiscrezioni di mercato potrebbe cambiare aria e lasciare dopo quattro stagioni il Torino. Su di lui non ci sarebbe soltanto il Cagliari del presidente Tommaso Giulini, intenzionato a riportare la squadra in serie A subito e ad aprire, eventualmente, un nuovo ciclo. Anche altre società starebbero pensando al tecnico genovese, ma a questo punto occorre fare un discorso di carattere generale.
PREMESSA - In queste ore si sta innescando un giro di allenatori che coinvolge parecchi club. Il motore di questo gioco a incastri è il Milan, alla ricerca disperata di un allenatore di grande peso tecnico per riedificare una squadra importante. Adriano Galliani è andato a Madrid per cercare di convincere Carlo Ancelotti ad accettare le proposte rossonere e l’esito di questa trattativa (a dir poco in salita) inciderà indirettamente sul destino di altri allenatori nostrani, alcuni dei quali sperano in una possibilità di occupare il posto che Pippo Inzaghi lascerà domenica sera. Già, perché probabilmente una volta riempita l’ambita casella rossonera, il resto verrà da sè o quasi. Quasi, perché c’è un’altra panchina ambita ma, almeno virtualmente, già assegnata, quella del Napoli. Al posto di Rafa Benitez dovrebbe andare Sinisa Mihajlovic e questo riduce ulteriormente gli spazi dei tecnici particolarmente ambiziosi. Ci sarebbe la Fiorentina, che Vincenzo Montella sembra intenzionato a lasciare già a giugno, e poi dovrà essere monitorata la situazione dell’Inter, con un Roberto Mancini imbufalito per i “no” in serie accumulati dalla società nerazzurra. Insomma il tourbillon è appena iniziato ma probabilmente si concluderà entro poche settimane perché la scelta dell’allenatore è prioritaria per qualsiasi club. E non si escludono sorprese.
IL TORINO - Il presidente Urbano Cairo ostenta tranquillità sul futuro di Giampiero Ventura. Esiste un contratto valido fino al giugno 2016, e di conseguenza non ci sarebbe bisogno di ulteriori chiarimenti, questo il pensiero del patron. Concetto indiscutibile sul piano formale ma nel calcio non sempre è così. Ventura, indiscutibilmente, è uno dei migliori tecnici italiani, abilissimo nel portare avanti un progetto e capace di valorizzare non soltanto i giovani ma anche giocatori “depressi”. L’esempio di Maxi Lopez è soltanto l’ultimo di una lunga serie. Normale che il suo nome appaia sui taccuini di numerosi dirigenti, soprattutto di squadre medie, ma anche di qualche big. Il Milan, tempo fa, aveva fatto un pensiero su di lui, e la Fiorentina sta valutando anche il suo profilo nell’ottica di un’eventuale sostituzione di Montella. Tutto questo per dire che ha suscitato un po’ di sorpresa il fatto che il presidente non abbia ancora trovato un nuovo accordo con il suo tecnico, proponendogli un prolungamento del contratto.
Anselmo Gramigni