Andrea Belotti al Torino, con assist di Alberto Gilardino. Con la Coppa Italia agli archivi, ecco che l’operazione concatenata può sbloccarsi definitivamente, con soddisfazione di tutte le parti in causa. E con probabilità già in giornata. Che c’entra il Gila? C’entra, eccome se c’entra. Perché il Palermo ha individuato nell’ex azzurro campione del mondo nel 2006, tornato al Guangzhou, uno dei rinforzi indispensabile per l’attacco, così da poter contribuire a liberare il giovane in rampa di lancio per la maglia granata.
L’incastro La Coppa Italia, impegno d prestigio ma anche una sorta di rottura di scatole per le trattative, è andata agli archivi e si possono effettuare le mosse senza scontentare gli allenatori coinvolti. Giuseppe Iachini, tra l’altro, ha avallato Gila con queste parole, dopo il successo per 2-1 sull’Avellino: «I numeri parlano per lui. E il mercato è aperto. Noi restiamo alla ricerca di un attaccante, vedremo se sarà quello di Gilardino il profilo giusto». E il possibile futuro compagno Stefano Sorrentino va oltre: «Ve lo vado a prendere direttamente in aeroporto. E’ un giocatore che sarà anche avanti con l’età, ma che riesce poi a fare o far fare 12 goal. Inutile dire che per noi sarebbe un valore aggiunto», dice e poi ritwitta i tifosi rosanero che applaudono l’operazione, nonostante ci fossero vecchi attriti.
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