Bruno Peres, i giorni della verità. Il Toro aspetta l’offerta giusta

I giallorossi sembrano pronti per l’assalto definitivo. Il Torino conserva l’opzione con l’Udinese per Faraoni
Bruno Peres, i giorni della verità. Il Toro aspetta l’offerta giusta

Tra i migliori nell’esordio stagionale di Coppa Italia contro il Pescara, Bruno Peres ha dimostrato di essere già in grande forma e pronto per le sue scorribande da 40 metri e più con la palla incollata al piede. Ne sa qualcosa il terzino abruzzese Andrea Rossi, che raramente si è visto venire incontro un esterno con una progressione del genere. Con i giorni del mercato che diventano sempre meno, ecco che gli stessi acquistano d’ìmportanza. Questo martedì, per esempio, servirà ad archiviare il passaggio di Andrea Belotti dal Palermo al Torino. In realtà la società granata nel giro di qualche giorno potrebbe anche registrare un trasferimento con le “frecce” inverse perché la Roma non ha affatto smesso di corteggiare Bruno Peres. Il terzino brasiliano che può diventare l’erede di Maicon, tra l’altro il giallorosso è in dubbio per l’esordio in campionato di sabato a Verona per un problema muscolare, resta uno degli obiettivi del club capitolino impegnato oggi a Milano nella cessione di Destro al Bologna e Marquinho all’Udinese. Dunque nella seconda metà della settimana potrebbe registrarsi l’affondo della Roma con il ds Sabatini più libero di agire con il Torino per il terzino destro granata che non impiegherebbe certo molto a trovare l’intesa con una società che gli proporrebbe un ingaggio da calciatore di Champions League. La Roma peraltro conosce perfettamente la valutazione che dà il presidente Cairo per il proprio sudamericano, a poco meno di 15 milioni si può chiudere, ritenendo sostanzialmente congrua la considerazione del patron torinista anche se alla fine, come ogni trattativa che si rispetti, si lavorerà per ottenere una limatina sul prezzo. Nel frattempo il Torino, non a caso, continua a tenere viva l’opzione per il terzino destro Davide Faraoni dell’Udinese che farà scattare qualora la cessione alla Roma per Peres dovesse andare in porto. Alrimenti, a posto e forti così.

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