TORINO - «Maksimovic al Napoli? La trattativa decollata tardi e solo a campionato iniziato è arrivata un’offerta migliore. L’offerta iniziale era di 12 milioni, poi era cresciuta a 18 più bonus, ma ormai il campionato era iniziato e avremmo avuto difficoltà di rimpiazzarlo per cui abbiamo preferito trattenerlo». Così Urbano Cairo svela un retroscena di mercato. Il presidente del Torino si gode il primato in classifica: «Il campionato è appena iniziato - dice a Radio Crc - due partite sono poche e generalmente le prime cinque partite fanno poco testo. Certo, fa piacere partire bene, ma non deve essere un punto di riferimento questa classifica. I valori in campo col tempo emergeranno e spero che il Tornio ne abbia abbastanza per restare ad un certo livello. Non voglio dire adesso quale sarà l’obiettivo del Torino, dobbiamo continuare a lavorare bene e poi se le cose andranno in un certo modo, ci toglieremo belle soddisfazioni. Cairo braccino? Questa definizione è tramontata, adesso mi chiamano mani di velluto. Nelle ultime due campagne acquisti ho acquistato per 52 milioni di euro e venduto per 42 milioni».
BRAVO VENTURA - Il presidente del Torino si coccola Ventura: «Ci sta dando grandi soddisfazioni, è un allenatore molto bravo con cui si è creata un’ottima sintonia. E’ arrivato nel 2011, con lui siamo tornati subito in Serie A e stiamo crescendo di anno in anno. Credo che anche Ventura a Torino abbia fatto il meglio della sua carriera ottenendo ottimi risultati. Gli abbiamo creato una rosa di giovani e sappiamo tutti quanto sia bravo a svilupparne le qualità».